Ilaria, sei fuori!

Chi ci prova, come il presidente comunale del Pd teramano, Ilaria De Sanctis, viene cacciato. Sorride il Pdl

Ilaria, sei fuori!
ILARIA, E' VIETATO CRITICARE! Vietato criticare. Chi ci prova, come il presidente comunale del Pd teramano, Ilaria De Sanctis, viene cacciato. L'esponente democrat è stata infatti espulsa dal suo partito per aver contestato le scelte del capogruppo regionale, Camillo D'Alessandro, a proposito del voto dato sulla rivisitazione delle province. «La decisione – ha detto De Sanctis – mi è stata comunicata via mail dal segretario regionale Silvio Paolucci. Io resterò comunque nel mio ruolo di presidente comunale. Abbiamo molte cose di cui occuparci, a partire dal comitato pro-Bersani. La decisione è stata presa in maniera unilaterale, senza ascoltarmi: io sono una persona aperta e, se mi verrà chiesto un incontro per un chiarimento, non mi sottrarrò». L'infelice scelta dei vertici regionali del Pd ha scatenato, come era prevedibile, una raffica di polemiche, a dire il vero bipartisan. In "difesa" della De Sanctis, infatti, è intervenuto persino il primo cittadino Maurizio Brucchi, che come noto è del Pdl. Ma andiamo con ordine. 
 
UN CLAMOROSO AUTOGOAL. Diciamocelo chiaramente: questo gesto rappresenta, per il Partito Democratico, un clamoroso autogoal. Leggete cosa dichiarano, in una nota congiunta, Alberto Melarangelo – Segretario Unione Comunale PD Teramo, Mirko De Berardinis – Segretario Circolo PD “Orsini” Teramo Centro, Maurizio Sciamanna – Segretario Circolo PD Teramo Est, Fernando Di Girolamo – Segretario Circolo PD  San Nicolò a Tordino e Giusi Casolani – Segretaria Circolo PD Villa Vomano: «Apprendiamo con stupore la notizia dell’espulsione della Presidente Comunale del PD di Teramo Ilaria De Sanctis dalla Segreteria Regionale del Partito, a seguito del comunicato stampa inviato da lei e da altri dirigenti e militanti del PD cittadino dopo il consiglio regionale del 23 ottobre sul riordino delle Province. Il Segretario Regionale del PD Silvio Paolucci ha inviato un e-mail a Ilaria De Sanctis per comunicarle la decisione da lui assunta di espulsione dalla Segreteria Regionale del Partito, organismo del quale faceva parte sin dall’ultimo congresso del 2009. Esprimiamo totale solidarietà alla nostra Presidente Comunale Ilaria De Sanctis per l’atto che ha subito. Pur consapevoli, infatti, della natura fiduciaria dell’organismo, riteniamo la scelta del segretario Paolucci miope e sbagliata  anche perché taglia fuori, senza alcuna consultazione interna, l’unica rappresentante della città di Teramo nella segreteria regionale del PD. Ribadiamo la nostra totale fiducia alla presidente comunale Ilaria De Sanctis ed auspichiamo che il segretario Paolucci torni sui suoi passi, ricordandogli che il partito è un organismo collettivo e non la semplice espressione di individualismi».

PERSINO BRUCCHI E' SOLIDALE. Al sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, questa grottesca vicenda non sarà sembrata vera. Ma mica solo per l'assurdità della stessa, quanto per l'imperdibile occasione di "inzuppare il biscotto" entrando a gamba tesa contro gli "avversari" Democrat: «Che partito "democratico" il Pd! - ha esclamato Brucchi sul proprio profilo Facebook - Ho letto con stupore e meraviglia che Ilaria De Sanctis è stata espulsa. Motivo: aver difeso Teramo, la sua città, ed epresso il proprio pensiero. Qualcuno potrebbe dirmi: "Ma a te cosa interessa, non è il tuo partito". E' vero, non è il mio partito, ma Ilaria è una mia concittadina e per questo mi sento di difenderla. Comunque viva la democrazia!". E già: il Pd ha fatto proprio una figuraccia.

Federico Di Sante