“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il nuovo piano scolastico
Teramo. Approvato dal Consiglio il Piano provinciale della rete scolastica e dell'offerta formativa per l'a.s. 2013/14
TERAMO. ECCO IL PIANO SCOLASTICO. Approvato dal Consiglio provinciale, con soli due voti contrari (i consiglieri Rosanna Di Liberatore ed Ugo Nori), il Piano provinciale della rete scolastica e dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2013/14. "Nella futura programmazione scolastica - ha relazionato l'assessore alla Pubblica istruzione, Giuseppe Antonio Di Michele - si è proceduto all’ampliamento dell’offerta formativa e all’attivazione di nuovi indirizzi, al fine di offrire una programmazione scolastica che abbia come obiettivo primario quello di creare pari opportunità di formazione agli studenti residenti negli ambiti territoriali scolastici dell’intera provincia, tenendo il più possibile conto delle istanze pervenute dalle scuole. Le scelte operate dalla Provincia sono state frutto di tavoli tecnici interistituzionali di concertazione, che hanno visto il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche interessate, degli enti locali e delle organizzazioni sindacali".
LE NOVITA'. Tra le principali novità della delibera approvata dal Consiglio: l'attivazione delle opzioni Scienze applicate al Convitto Delfico e al liceo “Saffo” di Roseto; il liceo musicale allo Scientifico “Curie” di Giulianova, tre nuovi indirizzi: il liceo sportivo; meccanica, meccanotronica ed energia , trasporti e logistica per l’Istituto “Zoli” di Atri; che si vede riconosciuta anche l’istituzione di una sede distaccata dell’alberghiero a Silvi. "Ci sembra un risconoscimento doveroso - ha spiegato l'assessore Di Michele - a una località di frontiera e a forte vocazione turistica, che ha conosciuto negli ultimi anni un incremento demografico sostanziale ed è indiscutibile punto di riferimento per la vallata del Fino e del Vomano". Approvati, inoltre il liceo in Scienze umane (a completamento dell’opzione Economico sociale) a Nereto e l’indirizzo in Grafica e comunicazione all’Itc “Alessandrini-Marino-Forti” di Teramo; l’indirizzo in trasporti “conduzione del mezzo navale” al “Crocetti-Cerulli” di Giulianova. Restano confermati anche per l’as. 2013/14 il Liceo Musicale al “Delfico” di Teramo e Scenografia al liceo artistico “Montauti” di Teramo. Oltre alla priorità espressa a favore dell'attivazione del liceo sportivo ad Atri (voluta dall'emendamento proposto dal consigliere Aurelio Tracanna e approvata a maggioranza), la Provincia si è espressa pure a favore dell'attivazione di un secondo indirizzo del liceo sportivo con sede a Teramo. Approvato il mantenimento dell’ autonomia scolastica per il Liceo artistico “Grue” di Castelli, in considerazione della specificità dell’istituto e che quest’anno non vi era necessità di un ulteriore riduzione del numero delle dirigenze in provincia. Su emendamento presentato dal consigliere provinciale Adriano Di Battista, inoltre, contrariamente a quanto previsto inizialmente dal tavolo tecnico interistituzionale, è passata la proposta di chiedere alla Regione di trasferire da Nereto a Sant'Omero la sede della dirigenza dell'Istituto Comprensivo Nereto – Sant’Omero - Torano Nuovo, in considerazione del maggior numero di iscritti provenienti da Sant'Omero (544 contro 536). La delibera di approvazione del Piano sarà ora trasmessa alla Regione, che dovrà a sua volta approvare il piano regionale. Il capogruppo del Pd, Renzo Di Sabatino, ha interrogato l'assessore Romandini in merito al sottopasso veicolare di Bellante, in Località Molino S. Nicola. Romandini ha annunciato di aver sollecitato la convocazione di un incontro urgente in Prefettura per scongiurare la chiusura del sottopasso da parte delle Fs e l'intenzione di intraprendere tutte le azioni utili per evitare l'isolamento del popoloso quartiere di Molino San Nicola. Si è passati, infine, all'esame della gestione finanziaria rendiconto 2010 e bilancio di previsione 2011, su relazione dell'assessore al Bilancio, Davide Calcedonio Di Giacinto, approvando un programma delle azioni correttive e degli impegni da assumere rispetto ad alcuni rilievi mossi dalla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti.
Redazione Independent