“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il nodo trapianti di fegato
L'Italia è il terzo paese per le donazioni di organi (Francia e Spagna). Il Cpev e l'impegno per sconfiggere la piaga dell'epatite
TERZA NAZIONE PER LE DONAZIONI - L'Italia è la terza nazione in Europa per numero di donazioni dopo Spagna e Francia, ma è emerso pure “il divario tra alcune regioni del Nord e altre del Sud per quanto riguarda le donazioni” - afferma Luigi Rainero Fassati (direttore scientifico COPEV) che sottolinea “la scrupolosa e costante monitorizzazione eseguita giornalmente dal CNT su ogni singolo trapianto che viene eseguito in Italia, caratteristica che rappresenta la migliore garanzia di trasparenza e sicurezza”.
L'ASSOCIAZIONE COPEV - Copev è tra le prime associazione di volontariato nata in Italia nel campo della patologia epatica: "Era nata come Comitato nell'87 dopo la morte di mia figlia con lo scopo di rendere obbligatoria la vaccinazione dell'epatite virale B - dichiara il Presidente Ernesto Vitiello - e nel giro di pochi anni siamo riusciti a raggiungerlo: è stata, infatti, promulgata la legge 191, un traguardo importante dato che all'epoca di epatite virale B morivano almeno tremila persone l'anno, mentre adesso la si può considerare debellata. In seguito ci siamo trasformati in associazione mantenendo il nome". "Oggi - prosegue - la problematica maggiore è l'epatice C contro cui non esiste vaccino: tuttora in Italia vi sono due milioni di malati”".
Reda Inde