“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il medico eroe di Lampedusa arriva a Pescara
Va a Pietro Bartolo, che è stato oggi in visita al poliambulatorio di via Alento, il premio "Sì all'Uomo" conferito dall'Onlus Domenico Allegrino
UN MEDICO EROE A PESCARA. Ha visitato il poliambulatorio "Domenico Allegrino", oggi pomeriggio a Pescara, Pietro Bartolo, il medico dell'Asl di Lampedusa che dal 1991 ha soccorso oltre 250mila migranti e ha ispirato il documentario di Gianfranco Rosi "Fuocoammare", Orso d'oro 2016 al Festival di Berlino.
La struttura pescarese di via Alento da nove anni offre prestazioni gratuite a quanti vivono in condizioni di disagio e difficoltà economiche. Domani mattina Bartolo riceverà il Premio nazionale "Sì all'Uomo", riconoscimento conferito ogni anno dall'Onlus "Domenico Allegrino" a chi ha scelto di aprirsi alla vita e donarsi agli altri senza riserve.
La cerimonia si terrà all'auditorium Petruzzi di Pescara alle 9.30. Insieme a Bartolo saranno premiati Antonio Silvio Calò, docente al liceo classico di Treviso che, con la famiglia, ha accolto nella sua casa a Povegliano (Treviso) sei giovani immigrati sbarcati in Sicilia, e il giovane egiziano Mousa Shala, che a gennaio sventò una rapina in un supermercato di Torino dove viveva da clandestino.
Redazione Pescara