“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il dramma della guerra nel video shock di Save the Children sulla Siria
Mostra la vita normale e felice di una bambina che si trasforma in un incubo. Ha registrato quasi 3 milioni e mezzo di visualizzazioni su Youtube in poco più di 24 ore
IL DRAMMA DELLA GUERRA IN SIRIA NEL VIDEO SHOCK DI SAVE THE CHILDREN.Un video che mostra la vita normale e felice di una bambina, quindi il suo lento trasformarsi in un incubo, con l’arrivo improvviso e devastante, nella quotidianità della piccola, della guerra, un dramma che “solo perché non accade qui, non vuole dire che non stia accadendo”: in poco più di 24 ore dalla sua pubblicazione, il video ha registrato quasi 3 milioni e mezzo di visualizzazioni su You tube.
Save the Children ha lanciato il video ieri, in tutto il mondo, alla vigilia dei 3 anni dallo scoppio del conflitto in Siria che è costata al vita al oltre 10.000 bambini e ha colpito 9,3 milioni di persone, molte delle quali hanno dovuto chiedere rifugio nei paesi vicini. Il video è la prima azione di una grande mobilitazione in aiuto dei bambini della Siria, affinché si ponga fine alle uccisioni e alle violenze di ogni genere che colpiscono indiscriminatamente i bambini e la loro famiglie, e sia consentito di portare loro soccorso e protezione.
“Questo video sta generando un momento collettivo di emozione e forte coinvolgimento sui social media. È uno strumento efficace che ci ricorda che quanto accaduto in Siria potrebbe accadere ovunque e come ognuna delle nostre vite tranquille potrebbe essere devastata dalla guerra e dalla sua inaudita violenza, esattamente come è successo a quella di tanti, troppi bambini siriani e delle loro famiglie”, ha commentato Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children.
Invitiamo tutti i media a continuare a diffondere questo video per far sentire forte e chiara la voce dei bambini siriani che stanno vivendo il dramma della guerra da ormai tre anni.
Altre azioni sono previste nella prossima settimana tra cui il 10 marzo, la diffusione in Italia e a livello globale, di un rapporto Un prezzo inaccettabile: l’impatto di tre anni di guerra sulla salute dei bambini in Siria, sul drammatico impatto del conflitto sulla sopravvivenza e salute di circa 4 milioni di bambini che si trovano in Siria; nonché il 14 marzo alle 19.30 a Roma in Piazza del Campidoglio l’evento “Per i bambini della Siria” promosso da Save the Children in collaborazione con il Comune di Roma, con l’illuminazione straordinaria del Campidoglio e centinaia di candele accese che comporranno la scritta Siria sul piazzale.
Save the Children in Siria.
L’Organizzazione internazionale indipendente dedicata dal 1919 a salvare i bambini e a promuovere i loro diritti, sta operando all’interno della Siria e nei campi profughi in Giordania, Iraq, Egitto e Libano con interventi nei settori della educazione, protezione, salute, alimentazione. Finora ha raggiunto con i suoi interventi oltre 1.252.514 persone, di cui 879.715 bambini.
Redazione Independent