“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il corteo degli studenti
Contro le politiche di austerity dell'Europa. I ragazzi delle scuole manifestano: cori ai colleghi del Liceo Classico
PESCARA. IL CORTEO DEGLI STUDENTI.In occasione della grande manifestazione, organizzata dalla Cgil, per protestare contro le politiche di austerità dell'Europa, il Ddl Aprea che prevede tagli all'istruzione gli studenti delle scuole pescaresi, il tasso di disoccupazione e il disagio sociale provocato dalla crisi economica. Come spesso accade i ragazzi sono passati lungo via Venezia, davanti al Liceo Classico G.D'Annunzio, ed hanno cominciato a gridare frasi ingiuriose verso i colleghi "classicisti" rei di non avere aderito alla manifestazione.C'erano quelli dell'ITIS A. Volta, del liceo Scientifico G. Galieli e Da Vinci, delI'istituto T. Acerbo, dell'Ist. Mag. G. Marconi, del liceo Artistico Misticoni e dell'IPSIA Dino Ugo Di Marzio. Il corteo ha marciato lungo le vie del centro della città di Pescara per concludersi la manifestazione alla Madonnina del Porto, sotto il Ponte del Mare.
CITTA' BLINDATA. Oltre 5mila persone, provenienti da tutto l'Abruzzo, sono arrivate questa mattina a Pescara con pullman, mezzi privati e treno per partecipare alla protesta contro le politiche di austerity decise dall'Europa. Erano presenti anche delle associazioni di disabili in carrozzina ed anche una delegazione della marineria pescarese alle prese con l'annosa vicenda del dragaggio del porto. Inevitabili i disagi alla mobilità e traffico in tilt per le strade chiuse per consentire il passaggio dei vari cortei. A vigilare sui manifestanti oltre 90 agenti della Questura, più le forze del Comando dei Vigili Urbani.
Redazione Independent