Il collasso delle banche

IL COLLASSO DELLE BANCHE. Per cominciare ricordiamo che la piu' vecchia banca del mondo e' la Banca Monte dei Paschi di Siena, che nacque nel 1472. Cinquecento quarantacinque anni di attivita' deve pur dimostrare che in Italia non siamo proprio all'oscuro di affari che riguardano le banche. La banca serve per cercare di mettere da parte una piccola riserva per quando occorre. Ma serve anche per accumulare capitali con i quali investire, comprare, distruggere famiglie e industrie. Fino a quando ci si limita a mettere qualcosa nel salvadanaio, tutto procede bene. Quando si spacca il salvadanaio e si mette allo scoperto il grosso capitale, ecco che scoppiano crisi  anche mortali.. Negli Stati Uniti c'e' la Bridgewater associates, una impresa con clienti istituzionali che includono fondi per le pensioni, donazioni, governi esteri, fondazioni. Si parla di 150 miliardi di dollari in investimenti globali per 350 tra i piu' ricchi e raffinati clienti istituzionali. Ora Bridgewater scommette sul collasso delle banche italiane e, se possibile, dell'intero sistema bancario dell'Europa. Meraviglia che la Merkel, la donna che venne dalla Germania Est, si metta in fila con Bridgewater. In politica gli insuccessi non contano, basta alzare la voce e dire: siamo ricchi! Bridgewater ha preso di mira, tra le altre, la UBI Banca, le Assicurazioni Generali, Enel, Eni e Intesa San Paolo. Proprio dalla San Paolo e' giunta la prima reazione. Ha detto l'amministratore delegato, Carlo Messina: "La nostra e' l'unica banca che ha un corso azionario positivo". Comunue da inizio ottobre i prezzi del gruppo San Paolo sono in continui cali.. L'assalto di chi vuole ripulire le banche italiane "piene di  debiti" ripetono, continua senza sosta. Alcuni giorni fa la Reuters ha commentato: "I vertici della banca centrale europea sono molto preoccupati per la gestione dei crediti da parte delle banche italiane". Forse e' inutile entrare nei dettagli. Gli italiani sanno bene come sono le cose nelle banche di casa nostra. Roba da fare urlare: ritirate subito i vostri risparmi dalle banche !

Benny Manocchia