“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il calcio: lo sport che unisce piu' di tutti
E’ un’attrazione irresistibile e indescrivibile quella che ogni bambino prova in tenera età per il pallone. Non gli basta guardarlo, ad un certo punto deve per forza dargli un calcio
IL CALCIO: LO SPORT CHE UNISCE PIU' DI TUTTI. Non esistono altri sport in grado di unire le persone più del calcio. Non c’è bisogno di dimostrarlo: lo sa bene chiunque sia andato la domenica allo stadio: basta un gol decisivo della propria squadra del cuore per abbracciarsi tra tifosi vicini, pur sapendo che con ogni probabilità non ci rivedrà mai più. Il calcio è fatto di emozioni, più di ogni altro sport. È impagabile la sensazione di rimanere con il fiato sospeso in attesa del sorteggio della Champions League, per poi godersi la tensione di assistere a gare da sogno come Juventus - Atletico Madrid, Ajax-Real Madrid, o ancora Liverpool - Bayern Monaco, per vedere come andrà a finire e chi sarà il più forte, tra supercampioni del pallone e squadre ritenute imbattibili. Senza paragoni è anche la sorpresa di vedere lo strapotere dei supercampioni Cristiano Ronaldo e Lionel Messi sull'ambito pallone d'oro infranto dalla vittoria del centrocampista Luka Modric, il primo croato della storia a ricevere il prestigioso premio.
L'INCALCOLABILE MERAVIGLIA DEL PALLONE. Ma il calcio è bello da guardare soprattutto per la sua imprevedibilità. Infatti, non sempre vince chi gioca meglio. Sono indispensabili anche cuore ed energia. In una frase: bisogna crederci fino in fondo. Si vede negli emozionanti testa a testa per guadagnarsi punti nei più importanti campionati europei ed italiani. Lo sforzo per segnare quel gol che in un attimo è in grado di fare la differenza, non solo nella singola partita, ma anche nella classifica. Non basta la tecnica, servono cuore e fortuna, per raggiungere il risultato insieme ai propri compagni di avventura, oltre ai milioni di appassionati che seguono il mondo del pallone. L’enorme popolarità di questo sport è testimoniata soprattutto dai tifosi che ne fanno una ragione di vita. Proprio per questo moltissimi appassionati scommettono sulla vittoria della propria squadra del cuore attraverso portali specializzati come 888sport.
I TIFOSI PIU' SFEGATATI. Lo sappiamo bene in Italia, dove la squadra del cuore raccoglie i propri tifosi ogni domenica allo stadio, dove viene celebrato il rito del pallone. Ma se credete che il Belpaese sia la patria per eccellenza dei calciofili duri e puri, vi sbagliate: al primo posto per percentuale di tifosi nella popolazione ci sono gli Emirati Arabi Uniti, dove l’80% degli abitanti è tifoso. Beati loro, che nel 2022 avranno i Mondiali nel vicino Qatar. Inaspettato forse il secondo posto, che spetta, poco al di sotto, alla Thailandia, con il 78% di appassionati; seguono a ruota Cile, Portogallo e Turchia, con una percentuale del 75%. E l’Italia? Si deve accontentare del nono posto, con il 67%.
Eppure sembra che non possiamo proprio fare a meno delle sfide della Champions League e dell’Europa League.
Ma alla fine il calcio è lo sport più popolare per una ragione molto semplice: chiunque, prima di guardarlo allo stadio o in tv, il calcio lo gioca. E’ un’attrazione irresistibile e indescrivibile quella che ogni bambino prova in tenera età per il pallone. Non gli basta guardarlo, ad un certo punto deve per forza dargli un calcio. Bastano due cappotti per terra per immaginare la porta. E subito dopo arriva la voglia di tirare lì in mezzo e segnare
Redazione Independent