“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Touring Club chiude con Spoltore il tour 'Abruzzo Negato'
L'iniziativa vuole richiamare l'attenzione e sollecitare la ricerca di soluzioni per rendere accessibile l'immenso patrimonio culturale sottratto alla fruizione
ABRUZZO NEGATO ANCHE A SPOLTORE. Si è svolta stamattina al Convento di San Panfilo fuori le Mura di Spoltore (Pe) l'ultima visita del ciclo Abruzzo Negato che il Club di Territiorio di Pescara ha realizzato interpretando localmente il tema lanciato dal Touring Club Italiano con la campagna nazionale 2015 Tesoro Italia. Il patrimonio negato, l'iniziativa che vuole richiamare l'attenzione e sollecitare la ricerca di soluzioni per rendere accessibile l'immenso patrimonio culturale sottratto alla fruizione che, se aperto al pubblico, consentirebbe di attivare più ampi e interessanti flussi turistici con la creazione di possibilità di lavoro altamente qualificato. Il maestoso complesso conventuale ha accolto una quarantina di soci Touring a cui si è unito un gruppo di splotoresi che hanno colto l'occasione dell'eccezionale apertura per rivedere il prezioso interno della chiesa e il chiostro del convento, aperto grazie alla ospitale disponibilità della famiglia Cerulli Irelli, proprietaria della parte conventuale. La visita è stata introdotta e inquadrata dal console del Touring Club Elio Torlontano che ha anche ricordato l'impegno organizzativo del vice console Domenico De Ritis.La dott.ssa Chiara Trulli, in qualità di assessore al Turismo, nel portare i saluti dell'Amministrazione comunale, ha dichiarato la volontà di volere cercare di risolvere la complessità della titolarietà del sito per liberarlo dai vincoli che lo rendono indisponibile ed ha annunciato iniziative tese a favorire la proposta di itinerari turistici guidati in città. Poi l'interessante visita condotta dal maestro Giustino Pace, apprezzato storico locale, che ha illustrato la complessa e travagliata storia millenaria della chiesa e del convento, la preziosità degli interni arricchiti da un'insolita moltitudine di statue e, infine, il grande chiostro scandito dalle lunette affrescate a cui l'ossidazione dei colori conferisce un fascino particolare. La mattinata, caratterizzata da un cielo terso che ha illuminato il prospiciente antico abitato cittadino e il verde del paesaggio agrario, si è conclusa con la degustazione del Montepulciano che l'azienda agricola Cerulli Irelli produce con le uve della scenografica vigna situata sulle coste del colle della Torre, la cui vista prelude all'arrivo nell'abitato di Spoltore. Prima di lasciare San Panfilo, il console Torlontano ha annunciato che a fine ottobre il Club di territorio allestirà a Pescara una mostra fotografica sui luoghi 'negati in Abruzzo' visitati quest'anno, una occasione per considerare insieme come liberare queste immense e preziose risorse.
Redazione Independent