“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Teramo pareggia a Cosenza 1-1 ed è terzo in classifica
Col pareggio sfuma la possibilità di finire questo campionato al primo posto. Ma il Diavolo conquista l'obiettivo del cirone unico di Lega Pro
IL TERAMO PAREGGIA A COSENZA 1-1 ED E' TERZO IN CLASSIFICA. Con il pareggio odierno, sfuma la possibilità per il diavolo di finire questo entusiasmante campionato al primo posto e quindi di poter disputare la finale di supercoppa. In questa ultima giornata di campionato, che sancisce la fine della seconda categoria della Lega Pro, resta comunque la soddisfazione per la promozione nel girone unico mentre i cugini del Chieti scendono tristemente tra i dilettanti.
LA GARA. Fino quasi alla mezz'ora del primo tempo le squadre si fronteggiano prevalentemente a centrocampo. Al 24° la prima vera incursione del Cosenza con Bigoni che mette fuori da buona posizione. Al 27° il Teramo vicino al goal con Patierno che di poco manda a lato di testa. Ribatte al 35° Napolano con un gran tiro dalla distanza che va fuori di poco. Al 37° Giannetti colpisce il palo e sulla ribattuta, Bucchi manda fuori. Al 38° Partipilo non vede Napolano libero e conclude, ma la palla finisce fuori. Nel secondo tempo al 14°Calderini da dentro l'area avversaria manda fuori di un niente. Al 17° Mosciaro di testa accarezza il palo. Al 34° Otranto manda in corner una conclusione di Mosciaro che un minuto dopo conclude in rete e porta in vantaggio i lucani. Al 45° Dimas calcia una punizione che Frattali riesce a neutralizzare. Il Teramo non ci sta a perdere e al 2° minuto di recupero agguanta il pareggio con Speranza . La gara si chiude un minuto dopo con il risultato finale di 1-1.
TABELLINO E PAGELLE
COSENZA (4-3-3): Frattali 6, Bigoni 6,5, Palazzi 6, Meduri 6, Pepe 5,5 (23°st Carrieri 6), Guidi 6, Asante 6, Corsi 6, Chinellato 5,5, Napolano 7, Partipilo 5 (1°st Calderini 6). A disp: Fabiano, De Santo, Perrotta, Giordano, Mosciaro 6. Allenatore: Ianni.
TERAMO (4-4-2): Otranto 6, Giannetti 6, Masullo 6, Cenciarelli 5,5, Caidi 6, Speranza 6,5, Fiore 5,5 (28°st Sassano 6), Lulli 6, Bucchi 6 (30°st Dimas6), Patierno 6(12°st Casolla 6), Di Paolantonio 5,5. A disp: Serraiocco, Scipioni, Arcuri, Biondo, Allenatore: Vivariti 6.
Arbitro: Lacagnina di Caltanisetta.
Clemente Manzo