Il Teramo manda al "Diavolo" un'occasione per staccare la classifica

IL TERAMO AFFONDA IN CASA CONTRO IL MELFI PER 0 A 2. Il Diavolo, con il ko casalingo, ha perso un'ottima occasione per staccare le dirette inseguitrici Casertana, sconfitta per 2 a 1 contro l'Aprilia e Cosenza, battuta a Foggia per 1 a 0. Domenica prossima quando il Teramo affronterà in terra campana il Caserta, sapremo se lo scivolone di oggi è stato solo un incidente di percorso oppure l'inizio di possibile crisi della compagine abruzzese. Nel primo tempo il Teramo che, non ha creato quasi mai azioni in grado di impensierire l'estremo difensore del Melfi, si è limitato a controllare l'incontro. Il solo Dimas ha risvegliato il pubblico sonnacchioso con un pericoloso calcio di punizione. Nel secondo tempo al 6° Scipioni schiaccia di testa ma Demaku, sostituitosi a Giordano, salva il risultato. da 35 metri Neglia con un gran tiro coglie l'incrocio dei pali e porta in vantaggio il Melfi. a quel punto gli abruzzesi accusano il colpo mentre il Melfi prende coraggio. Speranza che fino a quel momento aveva disputato un'ottima gara, serve inopinatamente Ricciardo che solo davanti a Serraiocco lo infila e porta a due il vantaggio dei pugliesi sul Teramo.

TABELLINO E PAGELLE.

Teramo (4-2-3-1): Serraiocco 6, Scipioni 6 (9°st Petrella 6), Arcuri 5,5, Montecchia 6, Speranza 6, Fiore 6, Lulli 5, Casolla 5,5 (Gaeta 6), Dimas 5,5 (20°st Bucchi 6), Di Paolantonio 5. A disp: Narduzzo, Giannetti, Cenciarelli, Gregorio, Gaeta, Bucchi. Allenatore Vivarini 5.5
Melfi (3-5-2): Giordano 6.5, Cascone 6, Pinna 6, Dermaku 6,5, Cardinale 6, Neglia 7.5, Cruz Pereira 5,5 (9°st Marolda 6), Muratore 5,5, Ricciardo 6.5, Scialpi 5,5 (17°st Cuomo 6), Tortori 5,5. A disp: Perina, Amelio, Montenegro, Cardone, Rinaldi. Allenatore: Bitetto 6,5
Arbitro: Perotti di Legnano

Clemente Manzo