“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Pescara vince per 2 a 1 allo stadio Nespoli di Olbia
I biancazzurri volano in classifica grazie a bomber Ferrari ed al mancino di Frascatore. Martedì all’Adriatico arriva il Cesena
Il Pescara vince per 2 a 1 allo stadio ‘Nespoli’ di Olbia e si porta a quota 53 punti raggiungendo l'Entella in classifica. Artefici della vittoria sono stati il bomber Ferrari ed il mancino Frascatore che nel giro di 10 minuti hanno capovolto il volto ed il risultato della partita. I biancoazzurri si confermano così di essere un team di rango in grado di lottare da pari a pari per la promozine con le prime squadre in classifica. Galvanizzati anche dal pareggio di 1-1 dell'Entella in casa dell'Imolese, gli occhi occhi ora sono puntati al big match di martedì quando allo stadio ‘Cornacchia’ i pescarsi se la vedranno con il Cesena, terza in classifica, che oggi ha vinto a domicilio della Pistoiese per 1 a 0.
La gara. L'Olbia nel primo tempo prima con La Rosa colpisce di testa un legno al 5' minuto e sempre con La Rosa al 23' realizza la rete del momentaneo vantaggio con un bel destro che fulmina Sorrentino. I sardi paghi del risultato hanno mirato a controllare la gara lasciando poco spazio agli abruzzesi. Anche nella seconda frazione di gioco il Pescara non riusciva a intimorire un Olbia ben schierata in difesa e pronta ad inserirsi sugli spazi vuoti con le ripartenze. La svolta che ha portato il Pescara a tornare a casa con tre pesanti punti c'è stata quando Mister Auteri ha inserito al 12 ' Ferrari al posto di Cernigoi e Frascatore al 30' al posto di Cancellotti. Poco dopo infatti al 40' il Pescara pareggia con un'incornata del bomber Ferrari ben servito da Pontisso. Poi al 50' in pieno recupero il Pescara dà il colpo di grazia ai sardi, con Frascatore che, con uno splendido sinistro dalla distanza, coglie il sette della porta difesa da Ciocci e regala la vittoria al Pescara.
OLBIA: Ciocci 5,5; Brignani 6,5; Pisano 5,5; Emerson 6,5 ; Arboleda 6,5; La Rosa 7 (dal 33’ s.t. Giandonato 6); Chierico 6 (dal 33’ s.t. Ladinetti 5,5); Travaglini 6; Biancu 6,5; Ragatzu 6,5; Udoh 6,5 (dal 40’ s.t. Mancini s.v.). A disposizione: Van Der Want, Boccia, Renault, Belloni, Occhioni, Perseu, Manca, Mancini, Saira, Finocchi. All. Canzi.
PESCARA: Sorrentino 5 ; Cancellotti 5 (dal 30’ s.t. Frascatore 8); Illanes 6,5; Ingrosso 6, Veroli 5,5 (dal 12’ s.t. Nzita 6); De Risio 6,5, Pontisso 7; Zappella 6,5, Clemenza 7 (dal 37’ s.t. Memushaj 6,5), Rauti 6 (dal 12’ s.t. D’Ursi 5); Cernigoi 5 (dal 12’ s.t. Ferrari 7,5). A disposizione: Iacobucci, Di Gennaro, Ierardi, Rasi, Pompetti. All. Auteri.
ARBITRO: Sfira di Pordenone
RETI: p.t. 23’ La Rosa (O); s.t. 40’ Ferrari (P), 50’ Frascatore (P).