“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Pescara non sa piu' vincere ma a Livorno arriva un punto che fa morale
Finisce a reti bianche la sfida tra gli amaranto di Breda e i biancazzurri di Pillon. La vetta della classifica di Serie B non e' lontana
IL PESCARA NON SA PIU' VINCERE MA A LIVORNO ARRIVA UN PUNTO CHE FA MORALE. Secondo pareggio consecutivo a reti bianche per il Delfino di Mister Pillon. Un punto che fa morale e muove la classifica di Serie B, in una giornata particolarmente favorevole per i biancazzurri che sono a sole tre lunghezze dal Palermo capolista (che pero devono giocare contro il Foggia). Dicevamo di un pareggio fortunato perche' gli amaranto di Breda avevano preso due traverse e fatto tremare l'11 abruzzese, reduce da una settimana non brillante contro una non irresistibile Cremonese in casa, la scorsa settimana. Che sta succedendo? La squadra fatica a trovare la porta ma soprattutto costruisce male le occasioni per gli attaccanti e Mancuso sembra avere smarrito la via del gol. Mancava Gaston Brugman, e' vero. Pero' al Picchi si è fatto troppo poco e pure domenica scorsa all'Adriatico.
Domenica 3 febbraio arriva il Brescia, che e' la seconda forza del campionato. Servira' una prova molto piu' convincente rispetto a quella offerta oggi per capire le ambizioni del club di Daniele Sebastiani.
TABELLINO LIVORBO PESCARA 0-0
Livorno (3-4-1-2): Mazzoni; Gonneli (85' Marie-Sainte), Bogdan, Di Gennaro; Valiani (82' Canessa), Agazzi, Luci, Fazzi; Diamanti; Giannetti, Mirulo (70' Kupisz). All. Breda.
Pescara (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso; Memushaj, Kanouté (81' Bruno), Melegoni; Marras (72' Ciofani), Mancosu, Antonucci (55' Monachello). All. Pillon.
Arbitro: Piscopo di Imperia
Ammoniti: 59' Agazzi (L), 62' Gravillon (P), 88' Bruno (P)
Redazione Independent