“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Il Pescara non molla mai. De Marco all'ultimo respiro regala i tre punti ai biancazzurri
In settemila sugli spalti hanno spinto il Delfino alla vittoria
Allo stadio 'Adriatico-Cornacchia' il Pescara batte 2-1 il Pontedera all'ultimo respiro. Nel primo tempo la sblocca Merola su rigore, nella ripresa il pari di Pietra. In pieno recupero è De Marco a regalare i tre punti ai biancazzurri. Grazie a questo prezioso successo gli uomini di Baldini conservano i 4 punti di vantaggio sulla Torres e + 6 su Entella e Ternana, e con una partita ancora da recuperare.
In avvio Pontedera pericoloso: Plizzari costretto ad uscire su Ianesi, che vince il rimpallo e poi da posizione defilata batte a rete, trovando però un difensore a liberare. Risponde il Pescara con Vergani che fallisce il tap-in vincente da due passi. Poco dopo Valzania al volo chiama al grande intervento Tantalocchi. Al minuto 35 traversa di Merola da calcio di punizione. Passano tre minuti e arriva il gol: Guidi interviene con la mano su cross di Bentivegna: per il direttore di gara non ci sono dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri Merola spiazza Tantalocchi e fa 1-0.
Nella ripresa Menichini manda in campo Ambrosini per Gagliardi. Minuto 53 nel Pescara entrano Tonin e Cangiano entrano per Vergani e Bentivegna. Proprio Cangiano si fa vedere poco dopo con un bel diagonale, strozzato però troppo. Al minuto 68 Pietra gela l'Adriatico: è 1-1. Baldini a quel punti manda in campo Pierozzi, De Marco e Ferraris per Staver, Valzania e Merola. A quel punto parte il forcing Pescara che al sesto minuto di recupero trova il gol vittoria sugli sviluppi di calcio d'angolo con De Marco, complice anche una uscita poco ortodossa di Tantalocchi. Finisce così con la sesta vittoria consecutiva per il Delfino. Prossimo impegno domenica 4 novembre alle 12.30 a Pesaro contro la Vis.
Pescara Pontedera 2-1 - 39' pt Merola (rigore), al 23' st Pietra, al 51' st De Marco
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Staver (dal 27' st Pierozzi), Brosco, Pellacani, Moruzzi; Valzania (dal 27' st De Marco), Squizzato, Dagasso; Merola (dal 27' st Ferraris), Vergani (dall'8' st Tonin), Bentivegna (dall'8' st Cangiano). A disposizione: Saio, Profeta, Pierozzi, Crialese, Giannini, Mulè, De Marco, Meazzi, Saccomanni, Tunjov, Cangiano, Tonin, Ferraris, Zeppieri. Allenatore: Baldini
PONTEDERA (3-5-2): Tantalocchi; Cerretti, Gagliardi (dal 1' st Ambrosini), Guidi; Perretta (dal 30' st Maggini), Sala, Ladinetti, Pietra (dal 44' st Espeche), Pretato; Ianesi, Corona. A disposizione: Vivoli, Calvani, Maggini, Ambrosini, Espeche, Coviello, Benucci, Maiello. Allenatore: Menichini
Arbitro: Fabio Rosario Luongo della sezione di Napoli. Assistenti: Giovanni Boato della sezione di Padova e Vincenzo Russo della sezione di Nichelino. Quarto uomo: Mattia Maresca della sezione di Napoli.
Ammonizioni: Gagliardi, Pretato, Maggini, Pierozzi, Squizzato
Recupero: 1' pt, 6' st