“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Movimento 5 Stelle sulle elezioni a Chieti: “Non siamo la stampella del Pd”
I pentastellati replicano al centrosinistra che invoca le primarie per scegliere il prossimo candidato sindaco del Capoluogo teatino
“Più che di primarie per scegliere il candidato sindaco delle prossime elezioni comunali di Chieti, noi discutiamo di temi e di ciò che serve alla città”, così intervengono nel dibattito l'assessore alla sanità e tutela degli animali Fabio Stella e il Capogruppo in consiglio comunale Luca Amicone. “Va messo l’accento sul metodo usato dal PD che fa proposte in conferenza stampa e dimentica di parlare con gli attuali alleati nell’amministrazione comunale. Un modo di fare che non è rispettoso nei confronti delle altre forze politiche e civiche. Sicuramente questa esperienza amministrativa haregistrato molte difficoltà, pensiamo al dissesto provocato dal deficit finanziario delle amministrazioni di centrodestra del passato che ha mandato in “bancarotta” il comune e non ci permette di rispondere in maniera adeguata alle esigenze dei cittadini e della città per mancanza di soldi. Però molto può essere ancora fatto e anche la prossima alleanza dovrà essere basata sui temi e non sul toto-nomi. Lanciamo quindi delle proposte da realizzare entro fine mandato comunale per mettere le basi per una alleanza futura di cui alcune possono essere fatte a costo zero. Primo fra tutti il distretto sanitario a Chieti Scalo: a nostro avviso l’amministrazione deve ragionare e proporre con determinazione alla Asl l’utilizzo dell’immobile incompiuto a Piazza Carafa. Parliamoci chiaro, il comune con le casse vuote ha molte difficoltà a completare quell’edifico epensiamo che vedere finire quell’opera riconvertita a Distretto Sanitario darebbe una ottima risposta a Chieti Scalo e ai cittadini.Riapertura di alcuni uffici nella sede di Piazza Carafa: dopo il fallimento di Teateservizi molti spazi della delegazione cittadina saranno liberati; il comune deve impegnarsi a aprire gli sportelli di Stato Civile e anagrafe per agevolare i cittadini che oggi devono tutti recarsi nella sede centrale sul colle con evidenti difficoltà di parcheggio. Manutenzione strade: l’intera Giunta comunale deve impegnarsi a reperire le risorse per la manutenzione delle strade comunali, ormai ridotte a colabrodi. C’è bisogno anche di una serrata interlocuzione con altri enti per la manutenzione delle strade che non sono di proprietà del comune, come quelle dell’Anas, del consorzio industriale o del consorzio di Bonifica” proseguono Stella e Amicone. Non manca l'intervento chiaro e diretto sulla questione dell'Onorevole Daniela Torto: “Da coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle e parlamentare del territorio non ho avuto nessuna interlocuzione con il Pd sulle elezioni di Chieti. Ritengo necessario l’apertura di un tavolo con gli attuali interlocutori nel comune di Chieti prima di qualsiasi uscita pubblica e considero questo scatto in avanti una mancanza di rispetto verso il M5S che, voglio ricordare, non è una stampella del Pd in una possibile coalizione, ma un interlocutore fondamentale a garanzia di un modo diamministrare che guarda prima di tutto ai cittadini e e lontano dalle manovre di palazzo. Si parte con il piede sbagliato; c’è bisogno di sedersi seriamente a ragionare e trovare le soluzioni per Chieti, una città con tanti problemi e che ha bisogno di meno annunci e più soluzioni concrete”. Così conclude la Torto.