Il "Mi Piace" del Politicus

La critica ai tempi di facebook funziona secondo logiche banali e che muovono secondo meccanismi che abbiamo provato a riassumere sulla base del livello culturale del nostro Abruzzo

Il "Mi Piace" del Politicus

IL "MI PIACE" DEL POLITICUS. Cari Adoratissimi Indipendenti, questa mattina voglio spiegarvi - o almeno sono queste le mie umili intenzioni - come funziona il #MECCANISMO dei "Mi Piace", della "Condivisione degli Articoli" e del "Giudizio 'giudicante' sul giornalismo che racconta" da parte del POLITICUS locale (e non), del suo fedele ADEPTO e di chi ha l'ARDORE di sentirsi all'altezza del compito, cioè rappresentare e difendere gli interessi della collettività aprutina (e non) e Mai la sua personalissimissima.

Bene, questo e' facilissimo e può essere riassunto attraverso un breve #Memorandum e solamente in due banalissime LOGICHE che rispecchiano il livello culturale del nostro povero Abruzzo del Terzo Millennio:

A) SE lo scritto riguarda una SUA iniziativa, ma attenzione: deve essere un 'copia e incolla' e senza approfondimenti, dunque la pura e semplice esaltazione della 'clamorosa' grandissima Azione (con la A maiuscola) a beneficio del prossimo, allora scatta immediatamente il "Mi Piace", la "Condivisione" fino al quinto grado di parentela dell'ADEPTO scodinzolante con la convizione/certezza che Loro saprebbero risolvere i molti problemi di una città qualsiasi come ROMA!

B) SE, invece, l'articolo riguarda la SUA iniziativa - ma attenzione: NON e' un 'copia e incolla' - ecco che allora improvvisamente l'Abruzzo diventa il luogo dell'INDIGNAZIONE, della vergogna, dell'INGIUSTIZIA, della FERITA aperta e dell'INSULTO. Per fortuna, cari adoratissimi, esiste ANCORA e PER ORA la Costituzione che protegge e tutela le LIBERTA' (individuali e collettive) del PENSIERO "con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".

"La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure". (Art.21)

Ray Manzarek

 

P.s.

La Camera dei Deputati ha dato il via libera alla legge sul #cyberstalking. Si rischiano da uno a sei anni di carcere e ricordateVi che la legge non fa sconti nemmeno davanti alla più abissica forma di ignoranza (di legge) ;)