“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Liceo Galilei festeggia i suoi primi 50 anni
L'evento è stato celebrato con uno speciale annullo filatelico
Continua a essere’ “sempre in corsa verso il futuro”, come recita il suo motto. Eppure quell’incedere determinato, fiero ed energico dura da ben cinquanta anni. Il Liceo scientifico G.Galilei ha voluto celebrare questo compleanno regalandosi un annullo filatelico da imprimere indelebilmente sulle cartoline postali appositamente create per l’occasione. E messe a disposizione della comunità scolastica che ieri mattina ha affollato sia la sede di via Balilla sia quella di via Vespucci inizialmente per il suono della prima campanella. E successivamente per l’incontro pubblico volto a celebrare un percorso lungo metà secolo. La nuova sala polifunzionale della succursale si è riempita di ex Dirigenti, come i proff. Gerardo Di Iorio e Fernando Calati, ex vicepresidi come la prof.ssa Luigia Pergola ora Dirigente a Forlimpopoli, Claudio Marotta, Rocco Natale, Roberto Della Guardia e Maria Teresa Casalena, ex docenti, ex alunni, ovvero di chi ha contribuito a scrivere la storia di un Liceo, che con il passare del tempo si è ritagliato un ruolo da protagonista nell’Istruzione pescarese. Tante le personalità che hanno voluto rendere omaggio a questa Istituzione: il sindaco di Pescara Carlo Masci, il presidente della Provincia Ottavio De Martinis, il dirigente dell’Ambito Territoriale Pescara-Chieti, dott. Pierangelo Trippitelli, e il Direttore Regionale dell’USR Abruzzo, dott. Massimiliano Nardocci. “Ringrazio l’ufficio scolastico per la preziosa presenza in una giornata tanto importante: si tratta di un momento celebrativo, un momento in cui è necessario dare spazio alla famiglia del Galilei che per anni ha formato le generazioni di giovani e li ha preparati alla vita”: ha dichiarato visibilmente soddisfatto il Dirigente, prof Carlo Cappello a una platea costituita anche dai rappresentanti di classe. A tal proposito è stato trasmesso un video con i saluti di ex studenti del liceo che hanno trovato successo e affermazione in giro per il mondo, a partire dalla scienziata Antonella Santuccione che ha evidenziato come il percorso di formazione al Galilei sia stato una base importante per il suo successo come scienziata di fama mondiale. “La missione che ci poniamo come scuola – ha continuato il Dirigente - è quella di intercettare i talenti, sentire le necessità dei ragazzi, provare a far comprendere loro il duro percorso della formazione verso il mondo dell’università prima e del lavoro poi. Per fare questo c’è bisogno di tanti elementi e non si tratta solo di conoscenze, bensì di competenze che vanno raggiunte attraverso lo studio, il lavoro quotidiano, l’impegno, la partecipazione e le esperienze formali e non formali. In questo inserirei anche le soft skills, le competenze trasversali, il mondo sommerso delle emozioni che in questi ultimi anni tanto ha colpito e messo in difficoltà gli studenti. E’ anche per questo che come collegio docenti del liceo Galilei da quest’anno, tra le attività di educazione civica, abbiamo inserito l’ora di empatia. Uno spazio dedicato all’ascolto durante il quale i ragazzi potranno parlare e ascoltare, perché forse nel periodo più buio ai nostri ragazzi è mancato proprio il dialogo, sono mancate le relazioni. Il nostro scopo è quello di accompagnare ogni studente nel suo percorso personale di scelta e lo facciamo attraverso il lavoro in classe e nell’extrascuola. E’ una didattica orientativa che li accompagna fino
all’ultimo giorno di scuola.”