“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il 'Grande Accusatore' Vincenzo Angelini condannato a 10 anni
L'ex Re della sanità privata abruzzese giudicato colpevole in primo grado per bancarotta fraudolenta. Nel 2008 fece arrestare l'ex governatore Del Turco
FALLIMENTO VILLA PINI: ANGELINI CONDANNATO A DIECI ANNI. Vincenzo Maria Angelini, grande accusatore della Sanitopoli abruzzese che nel 2008 portò in manette l'ex governatore della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco, è stato condannato a 10 anni per bancarotta fraudolenta. L'ex titolare del gruppo Villa Pini di Chieti, dopo la richiesta della procura di Chieti di 12 anni si è visto ridurre di poco la pena.
PENE PESANTI ANCHE PER LA MOGLIE E LA FIGLIA. Il collegio giudicante ha condannato anche la moglie di Angelini, Anna Maria Sollecito (5 anni e 5 mesi di reclusione) e la figlia Chiara (quattro anni e cinque mesi). I tre componenti del collegio sindacale accusati di omesso controllo sono stati invece assolti perchè il fatto non costituisce reato. Il pm Pietro Mennini aveva chiesto dopo la requisitoria lampo di oggi la condanna a 12 anni per Vincenzo Angelini, a 7 anni per la moglie, e tre anni e sei mesi per la figlia Chiara. Cinque anni di reclusione erano stati chiesti per i componenti del collegio sindacale.
IL DIFENSORE DI ANGELINI: "PRONTI ALL'APPELLO". Chiaramente si tratta di una sentenza di primo grado che certamente verrà appellata sia da parte della procura che dai difensori della famiglia Angelini. "Attendiamo il deposito della sentenza e poi agiremo nelle sedi competenti", queste le uniche parole pronunciate dal difensore della famiglia Angelini, Gianluigi Tucci, che ha sempre sostenuto la tesi che il fallimento del Gruppo Villa Pini sia dipeso dalla politica. Intanto a L'Aquila è alle battute finali l'appello del Sanitopoli, l'inchiesta che decapitò la giunta regionale di centrosinistra e per la quale in primo grado Angelini è stato condannato a 3,6 anni.
Redazione Independent