Il Governator al Parlamento

CARO GOVERNATOR, NON TI CREDIAMO. Caro Governator, consentici di dirti, garbatamente e con il massimo rispetto, che non ti crediamo. Secondo noi tu ti candiderai alle prossime politiche, perchè già in tempi non sospetti ti abbiamo indicato come papabile premier o, quantomeno, onorevole. E lo abbiamo fatto perchè in quel ruolo ti ci vediamo proprio bene, sembra fatto a puntino per te. Ecco, siamo ancora convinti della tua capacità di riuscire in questa "impresa", anche perchè l'esperienza politico-amministrativa non ti manca, ce l'hai e nessuno può negarlo: sei stato sindaco, sei presidente di Regione, e nonostante tu smentisca le illazioni e i rumours, noi siamo qui a dirti, appunto, che non ti crediamo.

L'HAI DETTO ANCHE A LORO. Oggi, rispondendo ai giornalisti che ti interpellavano circa una tua eventuale candidatura alle elezioni, hai risposto «L'ho gia' detto piu' volte: il mio impegno e' totale per l'Abruzzo e per gli abruzzesi. Io faccio il presidente della Regione e intendo risolvere tutti i problemi dell'Abruzzo: avere una delle migliori sanita' italiane ed essere una delle regioni meno tassate d'Italia». Questioni per le quali, hai sottolineato, «ci vogliono anni». D'altronde, di recente sei stato anche premiato per il tuo impegno in materia di lotta agli sprechi e via dicendo. Bravo. Sì, va beh, ma quando annunci la tua candidatura?

Giulio Bertocciani