“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Gaucho sfida Di Francesco
Lanciano-Sassuolo: gara speciale per i tecnici. Ma in palio c'è la salvezza/promozione
SASSUOLO LANCIANO: LA SPERANZA E' ULTIMA A MORIRE. I frentani, terzultimi in classifica insieme a Novara e Reggina con 16 punti, domenica si recheranno in terra emiliana ad affrontare la prima in classifica. Il Sassuolo, che non mai perso in casa, sarà per il team di mister Gautieri un osso molto duro. Il Lanciano, reduce da ben quattro pareggi consecutivi, scenderà in campo nello stadio "Ricci" dove venderà cara la pelle, sapendo bene che un risultato positivo, per quanto difficile da conseguire, darebbe una buona boccata di ossigeno ai rossoneri.
SARA' ANCHE UNA SFIDA TRA EX. Le due squadre, che non hanno molti precedenti di scontri diretti, si affronteranno ambedue con il modulo 4-3-3, prediletti sia da Gautieri che da Di Francesco. Molti ricorderanno che Eusebio Di Francesco ha militato come giocatore nella Roma e ha allenato il Pescara e che ha avuto una parentesi non molto felice anche a Lanciano all'inizio della gestione Maio. Col Sassuolo saranno in campo a Modena, Pavoletti e Massoni, due ex che tanto hanno contribuito a mandare il Lanciano in B che schiererà Diego Falcinelli che dal Sassuolo è finito alla Virtus dopo essere passato per Castellammare Di Stabia.
Clemente Manzo