“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Gatto, la Volpe e il Cittadino
Primarie Montesilvano, c'è di tutto: "l'ombra" di Cantagallo, le correnti del Pd ed il 'caso' Sel. Vince Di Mattia?
CANDIDATI VERSO IL VOTO - Come è noto a Montesilvano si voterà il 15 gennaio del 2012 per la scelta del candidato sindaco di coalizione (Pd, Idv, Sel) da portare alle prossime elezioni di primavera. Il clima è arroventato, sopratutto in casa Pd, dove le correnti interne stanno massacrando un partito già provato dalle vicende giudiziarie del passato. I candidati Nino D'Annunzio e Marco Volpe, nonostante l'apparente lealtà, stanno dando vita ad una battaglia elettorale senza esclusione di colpi, a caccia di consensi tra i cittadini, pur di ottenere l'ambita promozione. Come è prassi in queste circostanze, è noto non chiudere la porta a nessuno: si promette di aiutare i bisognosi, si accettano proposte, si ascoltano gli amici (ma anche gli avversari), si chiamano a raccolta i parenti e si ponderano anche le alleanze scomode in cambio del consenso elettorale. Ma come spiegare in tutto ciò il ruolo dell'ex sindaco Enzo Cantagallo, indagato dalla procura della Repubblica per presunte tangenti? E' veramente uscito di scena l'ex Primo cittadino montesilvanese oppure, in questo clima di incertezza, è riuscito a ritagliarsi uno spazio politico di peso, promettendo sostegno ai candidati sopracitati?
Il 'CASO' SEL: COSTOLA DEL PD? - Anche il partito di Nicky Vendola (Sinistra, Ecologia e Libertà) non è che stia vivendo un periodo di enorme splendore. Troppe polemiche, divisioni interne (vedi il caso del militante esluso Nardinocchi) e le ombre intorno alla figura del coordinatore del Circolo di Montesilvano Piero Savini, fratello di Marco, ex vicesindaco della decapitata Giunta Cantagallo ed indagato dalla Procura di Pescara. La domanda nasce spontanea: chi c'è dietro il Sel di Piero Savini? Non è che Gianni Melilla (coordinatore regionale di Sel), vecchia volpe della politica abruzzese, stia tramando una regia comune insieme ai vertici del Pd? Anche la scelta del candidato alle primarie, ricaduta sulla figura di Paolo Di Girolamo, ci sembra piuttosto debole. L'impiegato dell'istituto bancario montesilvanese sarà essere all'altezza del confronto con l'outsider, l'economista internazionale, Attilio Di Mattia? Una cosa è certa: i cittadini montesilvanesi ne vedranno delle belle sino al 16 gennaio.
Marco Beef