“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Teramo-Pescara, il ‘Derby d’Abruzzo’ i delude i biancazzurri
Il Delfino deve accontentarsi del quarto posto guadagnato col pari di oggi dalla sconfitta dell’Entella
Il derby abruzzese tra Teramo e Pescara si è concluso con uno zero a zero che se va bene ai biancorossi, delude il Pescara. I biancoazzurri, reduci da tre vittorie di seguito, erano andati al Bonolis con l'obiettivo del pocker e dei tre punti. Il Teramo però si è rivelato un boccone indigesto per il Pescara che nel secondo tempo ha dato del filo da torcere al team di Auteri. In attesa dello scontro al vertice di lunedì tra Cesena e Reggiana, il Delfino intanto deve accontentarsi del quarto posto grazie al punto guadagnato sull'Entella che oggi è stato sconfitto dal Grosseto. Tutto sommato i biancazzurri non hanno deluso più di tanto avendo giocato un discreto primo tempo, che però non sono riusciti a replicare nella seconda frazione di gioco, che ha visto invece i teramani a dirigere il gioco
Il primo tempo. Nella prima parte della gara, dopo un inizio di studio, il Pescara ha avuto almeno tre buone occasioni per passare in vantaggio. Al 16' con Pontisso con un calcio di punizione che Perrucchini devia in corner. Al 18' con D'Ursi che con un tiro a giro costringe l'estremo difensore teramano a distendersi e mandare il pallone in angolo. Ed infine al 37' con Ferrari che di testa a portiere battuto indirizza in rete, ma Arrigoni dice di no e salva sulla linea.
La ripresa. Le poche azioni pericolose del secondo tempo sono state di marca biancorossa. Al 26′ De Grazia, appena entrato in campo, indirizza in rete con il piede mancino, ma la difesa pescarese manda a lato. al 30' è lo stesso De Grazia che è vicino alla segnatura, ma il suo tiro in diagonale rasoterra si perde sul fondo.
TERAMO Perucchini 7; Iacoponi 6,5, Soprano 6, Codromaz 6; Lombardo 6,5, Fiorani 6 (dal 20’ s.t. Rossetti 6); Arrigoni 7; Mordini 6 (dal 43’ s.t. Ndrecka s.v.); Malotti 6 (dal 20’ s.t. De Grazia 6); Bernardotto 6,5; Rosso 5,5 (dal 20’ s.t. D’Andrea 5,5). A disposizione: Agostino, D’Ambrosio, Furlan, Forgione, Papaserio, Viero, Cisco, Montaperto. All. Guidi.
PESCARA Sorrentino 6,5; Zappella 6; Illanes 6; Ingrosso 6; Veroli 6; Pompetti 6, De Risio 7 (dal 37’ s.t. Cancellotti s.v.), Pontisso 6 (dal 43’ s.t. Memushaj s.v.); Clemenza 5,5 (dal 20’ s.t. Rauti 6), Ferrari 6 (dal 36’ s.t. Blanuta s.v.); D’Ursi 6 (dal 43’ s.t. Chiarella s.v.). A disposizione: Iacobucci, Di Gennaro, Rasi, Diambo, Nzita, Frascatore, Ierardi. All. Auteri.
Arbitro: Virgilio di Trapani 6.
Note: ammoniti Ferrari (P), Clemenza (P), Ingrosso (P), De Risio (P).