Il Delfino vince ancora e si consolida in zona podio

Grazie ad un gol di Vergani i pescaresi conquistano la vittoria contro il Messina

Il Delfino vince ancora e si consolida in zona podio

La vittoria di misura per 1 a zero del Delfino contro il Messina, è l’ennesima dimostrazione che i biancoazzurri, quando giocano in casa, spesso non finalizzano negli ultimi metri le azioni da gol create. Poco ci è mancato infatti che l’ex allenatore biancoazzurro Auteri, non fosse riuscito a riportare a Messina un pareggio. Per fortuna che a sbloccare il risultato ci ha pensato la riserva di lusso Vergani che alla mezz’ora del primo tempo ha portato in vantaggio gli adriatici. La vittoria col minimo scarto del Pescara  si spiega anche col fatto  che i siciliani  hanno lottato con le unghie e con i denti fino alla fine della gara. Vero pure è che gli abruzzesi oggi erano in versione rimaneggiata, con Crescenzi schierato al posto di Milani in difesa, kraja al posto di Palmerio e Aloi al posto di Mora nella fascia mediana e Vergani al posto del bomber Lescano. Probabilmente, la scelta di mister Colombo, è stata adottata per dare una boccata di ossigeno a diversi giocatori in vista della prossima gara di lunedì 21 quando i biancoazzurri andranno in trasferta a Torre Del Greco per affrontare la Turris. Nel frattempo nei piani alti della classifica le distanze restano invariate, infatti, la capolista Catanzaro ha battuto il Monterosi ed il Crotone, terzo in classifica, ha sconfitto Fidelis Andria.  

 PESCARA (4-3-2-):  Plizzari 6; Cancellotti 6,5; Brosco 6, Boben 6, Crescenzi 6; Gyabuaa 5 (dal 1’ s.t. Mora 6,5); Kraja 6 (dal 29’ s.t. Crecco s.v.);  Aloi 5 (dal 18’ s.t. Palmiero 6); Cuppone 7, Desogus 5  (dal 18’ s.t. Kolaj 5,5); Vergani  7 (dal 34’ s.t. Lescano s.v.). A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Milani, Delle Monache, D’Aloia, De Marino, Ingrosso, Tupta, Saccani, Germinario. Allenatore  Colombo

 MESSINA (4-3-3): Lewandowski  7; Berto 5,5; Camilleri 6 (dal 39’ p.t. Trasciani 6); Filì 5,5, Angileri 5,5; Mallamo 5,5 (dal 28’ s.t. Marino s.v.); Fiorani 6, Fazzi 5,5 (dall’11’’ s.t. Fofana 6); Grillo 6 (dall’11’ s.t. Balde 6); Iannone  7; Catania 5,5 (dal 28’ s.t. Curiale s.v.). A disposizione:Daga, Ferrini, Napoletano, Zuppel, Konate, Versienti. Allenatore  Auteri .

 ARBITRO: Bordin di Bassano del Grappa.

PRIMO TEMPO

Al 9′ Il Pescara vicino al gol con un siluro di destro  Cuppone  che  Lewandoski  respinge. Sul  Tap In Desogus manda sopra la traversa da posizione favorevole.

Al 32′ Vergani , il 21enne scuola Inter, porta in vantaggio i biancoazzurri, ben servito da  Cancellotti oggi in gran spolvero.

Al 41′ Un tiro di destro di Kraja viene  bloccato da LewandoskiAl 43′ Iannone, il migliore dei siculi, impegna severamente  Plizzari.

Al 47' dopo 2 minuti di recupero termina la prima frazione di gioco.

 SECONDO TEMPO

Al 9′  Cuppone  conclude debolmente una bella azione degli abruzzesi che però  Levandosky  non ha difficoltà ad intercettare.

Al 17′Dalla corsia sinistra parte  Crescenzi che scodella una palla d'oro per Kraja, ma l’italoalbanese  spreca malamente.

Al 20’ Altra occasione persa dal Pescara per chiudere la partita quando  Vergani  libera Cuppone in piena area  ma  Lewandoski  non si lascia sorprendere.

Al 33′ l’altro albanese in forze del Pescara Kolaj, si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore messinese e spreca l’ennesima pallagol.

Al 49, dopo 4 minuti di recupero l'arbitro fischia il termine della partita e manda i giocatori negli spogliatoi.