“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Delfino senza Salamon e Melchiorri deve vincere col Modena
Baroni dovrà fare a meno dei migliori uomini della rosa. In attacco tocca a Caprari guidare l'assalto ai playoff
PESCARA SENZA SALAMON E MELCHIORRI DEVE FARE TRE PUNTI. Il Modena arriva allo stadio Adriatico di Pescara in versione vacanziera: cioè senza ambizioni di classifica. Gli emiliani, infatti, sono salvi a quota 42 e non possono accedere ai play off. Dunque giocheranno con la testa leggera, e forse anche le gambe molli, perchè l'obiettivo stagionale è stato raggiunto con sette giornate d'anticipo. Discorso diverso per il Pescara di Marco Baroni. Fino a quattro domeniche fa quando Melchiorri&co. avevano sconfitto la capolista Carpi, il Delfino sembraa lanciato verso un insperato aggancio ai vertici della classifica. E invece da allora è successo di tutto: Capitan Sansovini ha smesso di segnare, la squadra ha smesso praticamente di attaccare, l'allenatore non ha saputo controllare questa crisi e sono arrivate due sconfitte assurde (contro Brescia e Frosinone) e due pareggi inutili (col Bari e con lo Spezia). In pratica il Pescara è fuori dalla zona playoff, considerato l'obiettivo minimo viste quelle che erano le prerogative di società e piazza, soprattutto della seconda. Oggi alle 15 non ci saranno i migliori ed il compito di guidare l'attacco sarà affidato all'inedito team Pettinari-Caprari, col secondo che anche in questa quarta stagione sulle rive dell'Adriatico si è rivelato come l'eterna promessa. Insomma, se non si vince ci potrebbe essere anche l'avvicendamento in panchina con l'allenatore della Primavera Massimo Oddo, che ha fatto bene soprattutto al Torneo di Viareggio ma ha poca esperienza. Vedremo. Noi saremo allo stadio per sostenere i nostri colori. Come sempre.
PESCARA (4-2-3-1) Fiorillo, Pucino, Zuparic, Fornasier, Rossi, Selasi, Brugman, Politano, Memushaj, Caprari, Pettinari. Allenatore: Baroni.
MODENA (4-3-3) Pinsoglio, Calapai, Gozzi, Cionek, Rubin, Schiavone, Martinelli, Signori, Garritano, Fedato, Granoche. Allenatore: Melotti.
Marco Beef