Il Delfino inverte la "cattiva strada": ma la svolta vera si conoscerà venerdì contro il Cesena

I biancazzurri di Oddo, bravo a mettere su una squadra piena di giovani, domina con qualche sbavatura ad Avellino. Lapadula re del gol con 21 perle

Il Delfino inverte la "cattiva strada": ma la svolta vera si conoscerà venerdì contro il Cesena

ILDELFINO FA IL "BIS" DELLE VITTORIE: DOPO IL COMO TOCCA ALL'AVELLINO CADERE CONTRO I BIANCOAZZURRI DI PESCARA. Il magico Delfino Pescara 1936 dopo nove partite no aggiunge ancora una vittoria, dopo quella contro il Como per 2-1, battendo a domicilio l'Avellino per 3-1.L'allenatore Massimo Oddo è stato bravissimo a mettere su una squadra piena di giovani che, nonostante qualche sbavatura pericolosa, ha completamente dominato la gara del Partenio con azioni importanti e reti splendide come quella di Caprari e Lapadula, sempre più Re del Gol con 21 "perle", e Mitrita abile ed astuto ad infilare l'estremo difensore campano. Sugli scudi anche il portiere Aresti che ha salvato il risultato in almeno 2 occasionissime. Adesso il Pescara è terzo in classifica in attesa degli scontri degli avversari che avverranno tra poco.C'è da dire, al di là di tutto e degli entusiasmi, che la prova vera di questo finale di stagione e che segnerà il futuro del soldalizio biancazzurro è la prossima gara che si giocherà venerdì all'Adriatico contro un ostico Cesena. Ancora una vittoria, sarebbe il tris, per continuare a sognare come la scorsa stagione ed agguantare quel sogno che si chiama Serie A e che è possibile se si gioca col cuore, per la città e la gloriosa maglia del Pescara.

TABELLINO: AVELLINO 1 PESCARA 3

Reti: 34' Caprari; st 5' Castaldo, 17' Lapadula, 30' Mitrita.

Avellino (4-4-2): Frattali; Pisano (dal 32' Pucino), Rea, Biraschi, Chiosa; Insigne, D'Angelo, Arini (dal 21' st Paghera), Visconti (dal 1' st Sbaffo); Mokulu, Castaldo. A disp.: Offredi, Nica, Tavano, Joao Silva, D’Attilio, Bastien. All.: Marcolin.

Pescara (4-3-2-1): Aresti; Vitturini, Fornasier, Mandragora, Ventola; Memushaj, Bruno, Verre (dal 40' st Selasi); Pasquato (dal 26' st Acosta), Caprari (dal 26' st Mitrita); Lapadula. A disp.: Fiorillo, Verde, Cocco, Diamoutene, Cappelluzzo, Milillo. All.: Oddo.

Arbitro: Davide Ghersini della sezione di Genova. Assistenti: Alessio Tolfo della sezione di Pordenone e Alfonso D’Apice della sezione di Parma. Quarto uomo: Manuel Robilotta della sezione di Sala Consilina.

Note: Ammoniti: Castaldo per simulazione; Pisano, Bruno, Acosta e Rea per gioco falloso. Angoli: 2-1. Recupero: pt 1'; st 4'.

 

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