“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Delfino dà l’addio alla serie B
I biancazzurri sconfitti dal Foggia ai rigori ma nelle doppia sfida sono andati in vantaggio quattro volte. Delusione per i 20mila dell’Adriatico
Il Foggia vince per 6 a 5 lo spareggio ed il Pescara dà l’addio al sogno della B. Come accade spesso nel calcio sono gli episodi a decidere, ma in questo caso in più c’è stata la determinazione con cui i Rossoneri hanno combattuto una gara vinta solo ai calci di rigore. Al termine dei 90 minuti regolamentari gli abruzzesi erano in vantaggio per 1 a 0 sui pugliesi, ma proprio allo scadere dei minuti di recupero, al 97 esimo, arriva la doccia fredda con il Foggia che pareggia ed è l’1 a 1. Anche i previsti tempi supplementari finiscono in parità col risultato di 2 a 2. Si passa quindi ai calci di rigore e con la tensione al massimo gli errori sono decisivi. Garattoni e Ogunseye del Foggia calciano sopra la traversa, ma anche il tiro di Cancellotti del Pescara è alto. Quando è la volta di Aloi a calciare, il portiere ospite Dalmasso lo ipnotizza e non si fa sorprendere. Pescara e Foggia, essendo ancora in parità, si prosegue ad oltranza, fino all’errore commesso dal pur bravo, l’autore della rete al sesto minuto dei secondo tempo dei supplementari. Riepilogando questa è la sequenza dei rigori: inizia il Foggia con Markic che segna, Poi tocca a Mora che manda in gol, Poi il foggiano Garattoni manda fuori e così pure Cancellotti che manda alto, anche il rossoblù Ogunseye tira fuori, Rafia del Pescara fa gol, subito dopo Peralta del Foggia fa gol, ma quando è il turno di Aloi il portiere pugliese para, Vacca del Foggia E Vergani del Pescara non sbagliano gol. Poi mentre il foggiano Rutjens non sbaglia il gol, Desogus tira alto ed è il Foggia a disputare la finale per l’accesso alla serie B contro il Lecco.
Pescara (4-3-3): D’Aniello 6; Cancellotti 6; Brosco 6; Boben 7; Gozzi 6; Rafia; 6,5; Aloi 6; Kraja 6,5 (66′ Mora 6); Merola 6 (86′ Desogus 6,5); Lescano 6 (66′ Vergani 6); Cuppone 6,5 (66′ Delle Monache 6).A disposizione: Sommariva, Plizzari, Milani, Crescenzi, Palmiero, Gyabuaa, Kolaj, Vergani, Delle Monache, Mora, Desogus, Pellacani, Mesik, Ingrosso, Germinario. Allenatore: Zeman.
Foggia (3-5-2): Dalmasso 6; Leo 6; Di Pasquale 6,5; Rizzo 7; Bjarkason 5,5 (55′ Garattoni 6,5); Frigerio 6 (94′ Markic 6,5); Petermann 6 (45′ Vacca 6); Schenetti 6; Costa 7 (74′ Iacoponi 6); Peralta; Ogunseye. A disposizione: Raccichini, Garattoni, Vacca, Markic, Iacoponi, Odjer, Capogna, Rutjens Allenatore: Rossi.
Arbitro: Monaldi di Macerata
MARCATORI Cuppone (P) al 2’ del primo tempo; Rizzo (F) al 51’ del secondo tempo ; Desogus (P) al 6’ del primo tempo supplementare; Markic (F) al 10’ del secondo tempo supplementare.