“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il "Concorsone di Ferragosto"
L'Aquila. Il consigliere Cortelli (L’Aquila Oggi) interviene sulla questione precari verso la stabilizzazione
L'AQUILA: ECCO IL "CONCORSONE DI FERRAGOSTO". "Il personale precario assunto a seguito del sisma, per coaidiuvare gli enti locali e le strutture preposte alla ricostruzione e alla gestione dell'emergenza, eviterà le prove di preselezione in occasione del concorso che verrà bandito per selezionare unità a tempo indeterminato da impiegare negli uffici territoriali per la ricostruzione". Lo ha reso noto l'assessore comunale alle Risorse Umane Elisabetta Leone al termine di un incontro, tenutosi presso il ministero per la Coesione territoriale, con i dirigenti di Formez e dello stesso ministero, cui hanno preso parte anche l'assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano e il segretario generale del Comune dell'Aquila Carlo Pirozzolo.
L'INTERVENTO DI L'AQUILA OGGI. "Apprendo da dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa da esponenti dell’amministrazione, che sarebbe stato raggiunto l’accordo col Ministero per permettere ai precari del comune di saltare l’ostica fase di preselezione dell’ormai famoso “concorsone d ferragosto”. Sono d’accodo - ha spiegato il consigliere comunale Fabio Cortelli - che si tratta di una grande vittoria, ma, a mio viso, urge una precisazione. C’è infatti notevole differenza tra quello che ha detto il Sindaco Cialente e tra quello che ha detto l’Assessore al personale Betty Leone. C’è notevole differenza tra i precari a tempo determinato citati dal Sindaco, assunti 3 anni fa’ dopo aver vinto un pubblico concorso per titoli ed esami, e “tutti i precari” di cui parla Betty Leone. Tra questi ultimi infatti sono inclusi, oltre i suddetti tempi determinati, numerosi Co. co. co., molti dei quali assunti su base fiduciaria, e gli staffisti del Sindaco e degli Assessori, tutti assunti su base fiduciaria. Non si possono mettere sullo stesso livello persone che hanno già affrontato una selezione pubblica per titoli ed esami e persone che invece sono state assunte a chiamata diretta. Sarebbe molto grave. Sono fermamente convinto che l’amministrazione dovrebbe battersi per tutelare principalmente quei soggetti assunti col criterio meritocratico di un concorso. Questo era emerso anche durante una Conferenza dei Capigruppo tenutasi meno di un mese fa’ ed alla quale non è poi seguita, come spesso accade, alcuna azione amministrativa. Sembra quasi che questi lavoratori siano stati abbandonati dalla politica. Per tutti questi motivi voglio sperare di poter prendere per buone le dichiarazioni rilasciate dal Dott. Cialente, che della Giunta è il massimo esponente, e che a saltare la fase della preselezione potranno essere solo quei precari che hanno già superato una selezione per esami".
reda inde