“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Comune di Loreto ha istituito un conto corrente in favore degli orfani della tragedia
Sono trascorsi due mesi dal giorno in cui una valanga travolse l'hotel Rigopiano. Undici superstiti, ventinove le vittime
IL COMUNE DI LORETO HA APERTO UN C/CORRENTE PER GLI ORFANI DELLA TRAGEDIA. Bella e sensibile iniziativa del Comune di Loreto Aprutino, in provincia di Pescara, dove l'amministrazione ha deciso di aprire un conto corrente in favore degli orfani della tragedia di Rigopiano.
Solamente due mesi fa la terribile valanga che colpì il resort alle pendici del Gran Sasso provocando la morte di ventinove persone, tra le quali quattro cittadini di Loreto, Nadia Acconciamessa e il marito Sebastiano Di Carlo, Piero Di Pietro e la moglie Barbara Nobilio. Solamente undici i supertiti tra cui, appunto, quattro bambini.
"I fondi - spiegano gli organizzatori - saranno minutamente rendicontati secondo i principi della massima trasparenza amministrativa ed erogati in misura uguale fra tutti i cinque ragazzi.
"Ascoltando le istanze dei nostri concittadini - ha specificato il sindaco Gabriele Starinieri - abbiamo voluto aprire questo conto, un piccolo segno di vicinanza. Ringrazio sin d'ora coloro che vorranno aderire".
Il conto è stato aperto presso la Banca Popolare di Bari con sede a Loreto Abrutino. Questo è l'IBAN per le donazioni: IT 61D054 2477 3200 0000 1000 048.
Redazione Independent