“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il Chieti pareggia 1 a 1 e si allontana dalla zona promozione
Col Cosenza finisce in parità: i teatini dovranno soffrire nelle ultime giornate per ottenere la salvezza in Lega Pro
IL CHIETI COL PAREGGIO 1 A 1 CONTRO LA CAPOLISTA E SI ALLONTANA DALLA ZONA PROMOZIONE. Dopo il risultato odierno, 1 a 1 con la capolista Cosenza, i teatini dovranno ancora soffrire molto per ottenere la salvezza. Mancano ai nero-verdi 4 punti per entrare nella rosa delle 8 squadre che accederanno direttamente al girone unico della Lega Pro. Eppure, da come si era messa la partita di oggi, sembrava che gli abruzzesi potessero quasi farcela guadagnando tre punti contro i lucani. Purtroppo, a tempo scaduto, sono stati raggiunti dai cosentini in virtù di un calcio di rigore concesso dall'arbitro sig. Candeo. Contro un avversario che meritatamente è in vetta alla classifica, gli uomini di De Patre hanno gareggiato ad armi
pari, anzi, specialmente nella prima frazione di gara, oltre alla marcatura realizzata all'8° del primo tempo, hanno sprecato diverse occasioni per raddoppiare e chiudere così la partita. Dopo aver speso tanto nel primo tempo, il Chieti è calato nel secondo tempo, dando modo al Cosenza di dominare la fase finale della gara e realizzare il sospirato pareggio al 90°.
IL PRIMO TEMPO. All'11° il Chieti passa in vantaggio grazie a Rossi che incorna e manda in rete un pallone che Berardino batte dalla bandierina. Ci prova ancora Guidone al 19° quando, dopo essersi liberato di qualche avversario, lascia partire un tiro che lambisce il palo. E' sempre il Chieti a condurre il gioco. Al 20° un gran colpo di testa di De Giorgi, si stampa sulla traversa. Il primo affondo del Cosenza si ha al 28° quando, su calcio da fermo, Corsi impegna Robertiello. Al 30° De Angelis al volo spedisce di poco fuori. Al 35° Berardino spreca un'occasione d'oro per raddoppiare: Gaeta, dopo aver ricevuto da Rossi, serve Berardino che, tutto solo davanti a Frattali manda la palla sopra la traversa. Il primo tempo finisce quindi con i teatini in vantaggio per una sola rete di vantaggio sul Cosenza, ma la prima frazione poteva chiudersi anche con un bottino di 2 o 3 reti.
IL SECONDO TEMPO. Al 2° De Angelis, servito da Guidi, calcia di prima intenzione mandando sull'esterno della rete. Al 19° è la volta dell'ex del Chieti, Alessandro che si libera di un paio di avversari e conclude su Robertiello che respinge il tiro. Ci riprova al 25° De Angelis che,
da dentro l'area piccola, non riesce a centrare la porta. Al 35° Robertiello vola letteralmente su una schiacciata di testa di Mosciaro. Al 90° Di Filippo stende in area il guizzante De Angelis e l'arbitro indica il dischetto del rigore. Il penalty, calciato dallo stesso De Angelis s'insacca alle spalle di Robertiello ed è l'1 a 1, risultato che non cambierà più fino alla fine dei minuti di recupero concessi dall'arbitro.
TABELLINO E PAGELLE.
Chieti (4-4-2): Robertiello 7, De Giorgi 6, Terrenzio 6, Dascoli 6, Di Filippo 5, Rossi 7, Della Penna 6 (39° st Verna 6), Giorgino 6, Berardino 6,5 (28°st La Selva 5,5), Guidone 5,5, Gaeta 5,5 (5°st Cinque 5). A disp: Gallinetta, Bagaglini, Di Properzio,De Stefano. Allenatore: De Patre 6.
Cosenza (4-3-3): Frattali 6, Blondett 6 (20°st Napolano 5), Pepe 6, Guidi 5,5, Mannini 5,5, Bigoni 6, Asante 6, Corsi 6, Alessandro 6.5,Chinellato 5 (20°st Mosciaro 6), De Angelis 7,5. A disp: Orlandi, Palazzi, Carrieri, Giordano, Partilipo. Allenatore: Cappellacci 6.5.
Arbitro: Candeo di Este.
Clemente Manzo