Il Chieti allontana la crisi. Ad Arzano vince 3 a 0

neroverdi salgono in classifica Lega Pro a quota sette punti. Berardino migliore in campo

Il Chieti allontana la crisi. Ad Arzano vince 3 a 0

CHIETI ALLONTANA LA CRISI AD ARZANO VINCE 3 A 0. Stava messo veramente male il Chieti prima di questa successo esterno con quattro sconfitte ed una sola vittoria. Con questo primo scontro diretto per la salvezza i nero-verdi totalizzano sette punti in classifica insieme ad una nutrita compagnia di sei squadre, mentre la Sarzanese con questa colleziona quattro sconfitte, due pareggi, nessuna vittoria e si colloca solitaria in fondo alla classifica con soli 2 punti. Mister di Meo, dopo i non entusiasmanti risultati conseguiti, ha cambiato modulo di gioco passando con successo a un inedito 4-3-3, con Terrenzio preferito a Dascoli in difesa, Guidone al posto di Gaeta in avanti, mentre a centro campo il mister ha confermato Berardino che si è distinto per essere stato il miglior  giocatore in campo.

LA GARANel primo tempo le due squadre, molto contratte, si sono date battaglia prevalentemente a centro campo con scarsi spunti offensivi da ambo le partii. La vittoria del Chieti è maturata nella seconda frazione di gioco grazie ad una doppietta di Guidone: al 26°,su calcio di rigore concesso dall'arbitro per un atterramento in area di Ausiello, e su contropiede al 47°. Al 35° su calcio d'angolo, Di filippo ha messo la firma sulla seconda rete con un colpo di testa che si è insaccato alle spalle dell'estremo difensore arzanese. 

IL TABELLINO.

Arzanese (4-3-3): Fiory, Funari (36°st Di ruocco), Monti, Castellano, Picoscia, Giacinti (1°st Ausiello), Giannusa, Leone (28°st Gori), El Quazni, Ripa, Improta V. A disp: Mormile, Improta C., Insigne, Figliolia. Allenatore: Ferraro.

Chieti (4-3-3): Robertiello, De Giorgi, Terrenzio, Di Filippo, Turi, Della Penna  (25°pt Di Properzio), Borgese, Piccinini, Cinque (42°st Dascoli), Guidone, Berardino
(47°st Rossi). A disp: Gallinetta, Gaeta, Perfetti, De Stefano. Allenatore: Di Meo

Arbitro: Zanonato di Vicenza

Clemente Manzo