“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il 30 aprile le primarie del Partito Democratico: Orlando e Emiliano sfidano Renzi
In Abruzzo la base del partito è divisa ma i fedelissimi dell'ex Premier sono in maggioranza.
PRIMARIE PD ABRUZZO: BASE DIVISA MA LA MAGGIORANZA E' CON RENZI. Manca circa un mese alle elezioni primarie indette dalla segreteria del Partito Democratico per eleggere il segretario del PD. Come sappiamo le candidature sono tre: oltre all'ex premier Matteo Renzi c'è anche il ministro della Giustizia Andrea Orlando e il presidente della Puglia Michele Emiliano.
Ma che succede in Abruzzo? Come agiranno i "Dem" nostrani in vista di questo ennesimo appuntamento elettorale?
Fino al referendum del 4 dicembre 2016 tutti, ma proprio tutti, erano e si dichiaravano 'renziani convinti' ma adesso qualcosa è cambiato.
Alcuni onorevoli, come ad esempio Antonio Castricone o Maria Amato, hanno deciso che non sosterranno la sua corsa alla guida del partito mentre il segretario regionale Marco Rapino, insieme al presidente della Regione Luciano D'Alfonso e Camillo D'Alessandro, ne sta coordinando la campagna elettorale.
Anche i sindaci sono divisi: Antonio Luciani di Francavilla al Mare e Francesco Mastromauro di Giulianova andranno con Emiliano mentre quello di L'Aquila Massimo Cialente, ed il suo gruppo di riferimento, spingeranno per l'elezione di Orlando.
Anche Giovanni Lolli e l'assessore regionale Donato Di Matteo stanno con il guardasigilli metre corre voce dell'ipotesi che Marinella Sclocco stia invece meditando di lasciare il Pd, per approdare alla Movimendo dei Democratici e Progressisti di D'Alema e Bersani.
Redazione Independent