“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Il 25 maggio si vota anche il referendum su "La Grande Pescara"
Via libera dal Tar che ha respinto il ricorso del Comune di Spoltore. I cittadini saranno consultati sul nuovo soggetto amministrativo
IL 25 MAGGIO SI VOTA PER IL REFERENDUM SU "LA GRANDE PESCARA". Il Tar ha respinto il ricorso presentato dal Comune di Spoltore che aveva chiesto di annullare il referendum consultivo su la cosiddetta "Grande Pescara", cioè della fusione amministrativa dei comuni di Pescara-Spoltore-Montesilvano.
Il 25 maggio, giorno dell'Election Day - si voterà per la Regione, i comuni di Pescara e Montesilvano, oltre le Europee - i cittadini dunque chiamati ad esprimersi anche sul progetto di fusione amministrativa di Pescara, Montesilvano e Spoltore.
Nel procedimento, oltre al Comune di Spoltore, ricorrente, c'erano la Regione Abruzzo, resistente, e il comitato promotore 'Pescara Montesilvano Spoltore, per crescere diventiamo grandi', intervenuto nel giudizio.
Soddisfattissim Carlo Costantini, ideologo del nuovo apparato amministrativo. "Eravamo fermi in attesa di questa 'spada di Damocle' - ha detto l'avvocato pescarese Spero - adesso ci impegneremo con maggiore energia insieme ai sostenitori del Sì al referendum".
Il sindaco del Comune di Spoltore Di Lorito, ricorrente contro il decreto che porta la firma del presidente Gianni Chiodi, ha commentato: “la sentenza ci lascia senza parole, in questa fase i Comuni non hanno voce in capitolo”
Redazione Independent