“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Identificate ladre di "gioie"
Denunciata professionista specializzata nei colpi alle gioiellerie: la complice è ancora latitante
IDENTIFICATA PROFESSIONISTA DI FURTI DI GIOIELLI. LA COMPLICE E' LATITANTE E’ stata identificata dai Carabinieri della Stazione di Lama dei Peligni una delle componenti di una banda specializzata nei furti in gioielleria che, alla fine di Giugno, mise a segno un colpo in un negozio di preziosi della zona. Si tratta di una 39enne originaria di Agropoli (SA), nota alle Forze dell’Ordine, che a seguito delle indagini svolte dagli uomini dell’Arma è stata posta agli arresti domiciliari grazie ad un provvedimento di custodia cautelare emesso, nei suoi confronti, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Chieti.
IL FURTO CON DESTREZZA A LAMA DEI PELIGNI. La donna, insieme ad un’altra complice e ad un uomo che rimase ad attenderle in macchina, alla fine di Giugno, con una tecnica ormai ben consolidata, riuscì ad impossessarsi di alcuni preziosi del valore di circa mille euro approfittando di un momento di distrazione della commessa di una gioielleria di Lama dei Peligni. La malcapitata si accorse della mancanza dei preziosi solo quando ormai le due donne si erano allontanate.
IL COLPO FALLITO A PALENA. La banda, circa dieci giorni dopo, senza riuscirvi, tentò di mettere a segno un furto con lo stesso sistema anche in una gioielleria di Palena. Grazie però all’attività d’informazione svolta dai militari dell’Arma, che nel frattempo avevano provveduto ad allertare i titolari degli esercizi commerciali della zona, il colpo messo in atto questa volta dalla banda non andò a buon fine. La commessa della gioielleria di Palena, insospettita dall’atteggiamento delle donne, riuscì a chiamare i carabinieri del luogo prima ancora che le malviventi potessero entrare in azione. I militari giunti sul posto riuscirono ad identificare solo una delle donne, la 39enne, mentre l’altra riuscì a dileguarsi.
Redazione Independent