“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
I politici in carrozzina 'vivono' le barriere architettoniche
Passeggiata 'empatica', questa mattina, per il centro di Pescara. In prima fila assessori, consiglieri comunali e il sindaco Marco Alessandrini
MA E' UN'ESPERIENZA DA VIVERE. Passeggiata empatica in carrozzina per assessori, consiglieri comunali e sindaco di Pescara, Marco Alessandrini. "Sono molto toccato da questa esperienza - dice - ci ha fatto capire cosa sia la disabilità, perché un conto è leggere di barriere architettoniche, un'altra cosa è viverle. Lavoreremo fotografando l'esistente, individuando le priorità e trovando le risorse".
All'iniziativa, promossa dall'associazione Carrozzine Determinate, hanno partecipato anche gli assessori regionali Marinella Sclocco e Donato Di Matteo. Un'esperienza da vivere, e che anche il nostro Subdirettore ha voluto provare, lo scorso giugno, per rendersi realmente conto di cosa significa avere a che fare ogni giorno con le barriere architettoniche.
“Abbiamo voluto mettere nelle mani della politica un problema reale, che è quello della disabilità e della salute – sottolinea Claudio Ferrante, motore di Carrozzine determinate – Non c'è bilancio che tenga, o scusa su carenze di fondi che possa reggere di fronte al diritto alla salute. Anche perché il mondo della disabilità interessa circa il 50 per cento della popolazione, comprendendo anche la famiglia, gli operatori, i medici, i fisioterapisti che gravitano intorno ad ogni persona, è un mondo che fa girare l'economia. Non è più accettabile la condizione che i fondi siano insufficienti. Oggi abbiamo voluto anche dimostrare la mancanza di dignità per le persone che non sono messe in grado di fare le cose che fanno gli altri, un’esperienza significativa perché la politica è al servizio del cittadino. Ringraziamo la sensibilità nuova che si registra in Regione e al Comune di Pescara che con le iniziative prese dall’Amministrazione Alessandrini ha aperto la strada al PEBA, un piano che non è una concessione, ma un dovere amministrativo. Faremo anche un Consiglio Comunale ad hoc per le barriere e un Consiglio straordinario per politiche sociali per parlare di assistenza. Gli argomenti sono tanti dalla necessaria approvazione del PEBA al numero di parcheggi, siamo pronti a lavorare insieme”.
Gli Indipendenti