“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
I consigli antifurto (in casa)
D'estate aumentano "le brutte sorprese". Il vademecum della polizia contro i 'topi d'appartamento'
FURTI. I CONSIGLI DELLA POLIZIA - Come al solito, d'estate, sono in aumento i fenomeni di furti all'interno delle abitazioni, spesso lasciate incustodite perchè i proprietari sono in vacanza. Sul fenomene è intervenuta la Questura di Pescara che ha diramato una serie di consigli per evitare "le brutte sorprese".
- Rendere sicure porte e finestre - ideale è una porta blindata con serratura antifurto e spioncino – Chiudere il portone a chiave -
- Installare in casa un sistema di antifurto elettronico collegato al 113 o al 112 o vetri antisfondamento o ricorrere alle grate -
- Non tenere in casa grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore -
- Ricordarsi che luce e rumore tengono lontani i malintenzionati -
- Se sei solo in casa tieni la porta protetta con la catena di sicurezza -
- Se devi riprodurre una chiave incarica una persona di fiducia evitando di riportare sulla targhetta nome e indirizzo -
- Se perdi la chiave di casa o subisci un borseggio cambia la serratura -
- Assicurati, uscendo e rientrando, che la porta di casa e il portone del palazzo siano chiusi -
- Non far sapere, se non necessario, se in casa ci sono oggetti di valore o casseforti -
- Non divulgare, senza necessità la tua eventuale assenza dall’abitazione -
- Sensibilizza i vicini di casa affinchè sia reciproca l’attenzione a rumori sospetti sul pianerottolo e nel palazzo. In caso di dubbio chiama il 113 -
- Se, tornando a casa, trovi la porta aperta, danneggiata o chiusa dall’interno, non entrare, potresti provocare la reazione istintiva del malvivente che si vede scoperto - chiama il 113 e attendi l’arrivo della pattuglia –
- Nascondere in un posto sicuro la chiave della cassaforte