“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
I cancelli di Auschwitz
Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico
OLOCAUSTO. IL GIORNO DELLA MEMORIA. Nell’approssimarsi della ricorrenza del Giorno della Memoria, che nel corrente anno ricorderà il sessantottesimo anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il Prefetto di Chieti Dott. Fulvio Rocco de Marinis, ha diramato nei giorni scorsi ai Sindaci e al Dirigente provinciale dell’Ufficio Scolastico, una specifica circolare per richiamare l’attenzione sui contenuti della legge 211/2000 (istitutiva della ricorrenza) che ha previsto la promozione di iniziative volte a richiamare e custodire il ricordo, a favorire la meditazione e l’approfondimento di quei tragici eventi storici, con particolare riguardo alla prospettiva formativa delle nuove generazioni, nella consapevolezza che la lezione del passato deve essere monito all’agire presente contro ogni forma di intolleranza e di antisemitismo. In occasione della ricorrenza, martedì 29 gennaio, alle ore 12:00, presso la Prefettura di Chieti, si svolgerà la cerimonia di consegna della Medaglia d’Onore concessa ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra e ai familiari dei deceduti.
MEDAGLIA D'ORO AI FAMILIARI DELLE VITTIME. Il Prefetto di Chieti Dott. Fulvio Rocco de Marinis, procederà alla consegna ai familiari dei seguenti cittadini della Provincia di Chieti deportati durante la II Guerra Mondiale, del riconoscimento istituito con Legge 296/2006 e conferito dal Capo dello Stato: Luigi D'Aurizio, deportato in Germania dal 15/9/1943 all’8/5/1945. Deceduto; Antonio Marino. Deportato in Germania dal 13/9/1943 al 5/5/1945. Deceduto; Nicola Sorgini. Internato a EULENWALDE, HEIDFELD, BRANDEBURGO dall’8/9/1943 al 30/4/1945. Deceduto.