“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
HILLARY CLINTON PRESIDENTE USA 2020. Mai dire e' fatta in politica. Eppure a Washington sono riuscito ad ottenere uno scoop che mi e' stato dato da un grosso esponente del Partito Democratico americano. Eccolo: Hillary Clinton si presentera' alle elezioni del 2020 e diventera' presidente degli Stati Uniti. O si dovra' dire presidentessa? Dopo un periodo (breve) di silenzio, Hillary Clinton ha lasciato lentamente intendere che la sua non era una sconfitta, che Trump non aveva vinto, anzi aveva vinto perche' i russi lo avevano aiutato. E come poteva, la signora Clinton, dimenticare le donne, quelle donne che avevano votato per The Donald in quanto amiche intime, oppure in debito con lui? Piu' tardi aveva deciso di offendere gli 80 milioni di americani che avevano dato il loro voto a Trump, accusandoli di "imbecillita'" ed altre parole scelte a proposito. Certo non una ottima regola per ottenere i favori del popolo. Hillary ha girato il mondo, dicendo peste e corna del neo presidente americano, chiamandolo con tutti i nomi immaginabili. Niente di strano, niente di diverso. E' quasi sicuro che chi perde prima o poi dara' addosso alla persona che lo ha sconfitto. Non e' cosi' anche in Italia? Ho chiesto al signore del Partito Democratico se tutto quanto Hillary ha detto dopo le elezioni influira' il risultato. Mi ha detto: l'America adora Hillary, il successo sara' suo. Perdonatemi, ma sono sempre del parere che in politica mai dire e' fatta.
Benny Manocchia