“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Grandine, PIL e senso della vita
Le catastrofi e le avversita' della natura spesso producono una crescita degli affari, per qualcuno. Le vittime o chi non ha di che pagare, per esempio, sono quelli che ci rimettono piu' del denaro
GRANDINE, PIL E SENSO DELLA VITA. Durante la grandinata del 10 luglio che ha imperversato anche a Pescara, Spoltore e Francavilla non ho messo le mie due macchine in garage. E cosi' mal me ne incolse perche' la grandine grossa come uova ha causato danni alla carrozzeria ed ai cristalli. La magra consolazione e' che ho dato una mano al PIL (sia pure inconsapevolmente) pagando il mio carrozziere per il suo intervento riparatore. Lui, a sua volta, ha dato una spinta all'economia acquistando i cristalli e i pezzi di ricambio delle auto danneggiate dal rivenditore. Questi poi si e' rivolto ai produttori di auto per far fronte agli ordini dei clienti. Cosi' il mio carrozziere, l'intermediario e i produttori dei ricambi, grazie a me, hanno incrementato i loro affari e quindi il mitologico PIL e' cresciuto di uno zero virgola qualcosina. Tutti contenti dunque? A ripensarci proprio no perche' tutti quelli che come me hanno dovuto scucire un po' di soldi non previsti, non sono molto soddisfatti. Il mio caso come quello di molti altri porta alla conclusione che il PIL e' decisamente sopravvalutato e del tutto non in grado di misurare il benessere di una popolazione. Anzi talvolta risulta persino perverso. In altre parole capita spesso che quando il PIL cresce c'e' sempre chi ci guadagna e molto spesso chi ci rimette. E' il caso dei terremoti, delle alluvioni e dei cataclismi di ogni genere. Quando si verifica una calamita' c'e' sempre chi ci guadagna come quell'imprenditore che dopo il micidiale sisma che ha colpito L'Aquila, intercettato al telefono, sghignazzava pensando ai lucrosi affari che ne sarebbero venuti. E cosi' pure gli imprenditori impegnati nella ricostruzione e spesso pure le varie mafie ne traggono profitti. Ma c'e' pure chi ci rimette, (oltre agli sprovveduti come me) e cioe' i parenti delle vittime, gli sfollati, quelli che hanno perso il lavoro e la povera gente in genere. Ed e' per questo che a me il PIL non va proprio gia'. Bob Kennedy poco prima di essere assassinato come suol fratello John, in un suo celebre discorso ebbe a dire una frase scolpita nella mia mente " il Prodotto Interno Lordo misura ogni cosa tranne cio per cui vale la pena di vivere".