“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Grandi opere per il futuro di Chieti: riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie
Siglato accordo tra il Comune e l'Agenzia del Demanio. Di Primio: "Abbiamo 15 milioni per la Città"
AGENZIA DEL DEMANIO E COMUNE DI CHIETI: INTESA PER RIQUALIFICAZIONE URBANA. L’avvio di una collaborazione Stato-Territorio, finalizzata alla riqualificazione e valorizzazione di immobili e aree urbane non utilizzate e in stato di abbandono, è l’obiettivo del protocollo d’intesa che, nel pomeriggio, è stato siglato, presso il Comune di Chieti, dal Direttore Regionale Abruzzo e Molise dell’Agenzia del Demanio, Edoardo Maggini, e dal Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.
L’intesa consentirà al Comune di Chieti, promotore della richiesta di finanziamento, di partecipare al bando promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del programma straordinario per la riqualificazione urbana e per la sicurezza delle periferie. L’iniziativa mira a riqualificare aree ed edifici degradati con un conseguente potenziamento della mobilità, delle infrastrutture e del decoro urbano, migliorando la fruibilità degli spazi.
Con la firma dell’accordo, l’Agenzia del Demanio si impegna a supportare il Comune nella strutturazione del progetto “Masterplan periferie Chieti” e metterà a disposizione la somma di 15 milioni di euro per la riqualificazione dell’Ex Caserma Berardi, di proprietà dello Stato, inserita nell’ambito dell’Operazione Periferie e già oggetto di un’iniziativa di recupero per la realizzazione di un polo logistico amministrativo che consentirà di concentrare gli uffici pubblici in unico spazio, con un risparmio di canoni di locazione di oltre 2 milioni di euro l’anno per il comparto pubblico.
Tre gli ambiti urbani di intervento previsti dal protocollo d’intesa:
1) Riqualificazione “Sistema di collegamento pedonale dell’area parcheggio terminal di Piazza Falcone e Borsellino;
2) Riqualificazione di Piazza San Giustino;
3) Riqualificazione a completamento delle opere “Isolato ex caserma Berardi – Padre A. Valignani e via F. Ferri – e dell’area ex Scuola Media Vicentini. In particolare:
- la realizzazione di un parcheggio seminterrato in una porzione dell’ex Caserma, in stretta adiacenza funzionale con via Padre A. Valignani, via Pantaleone Rapino e via Ferdinando Ferri;
- la sistemazione della viabilità interna del complesso e la realizzazione del collegamento trasversale carraio dell’isolato Berardi alle direttrici principali di via Valignani e Via Ferri;
- l’ottimizzazione della distribuzione dei parcheggi a raso, strettamente funzionali all’insediamento dei nuovi usi previsti dall’Accordo di Programma (direzionale - uffici pubblici) e la realizzazione di un nuovo parco, dimensionato in ragione dell’uso del suolo previsto, entrambi da insediare all’interno delle aree scoperte dell’ex Caserma (sistemazione aree esterne);
- riqualificazione dell’area della ex scuola media Vicentini da destinare ad attrezzature sportive/ricreative a servizio delle scuole.
«Un ulteriore passo in avanti verso i progetti della Chieti del futuro attraverso la realizzazione di grandi opere strategiche – ha commentato il Sindaco Di Primio - Prosegue una importante e produttiva sinergia con l’Agenzia del Demanio che ci consentirà di partecipare al bando per il finanziamento sul recupero, riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie con buone chance di successo. Attraverso la partecipazione a questo bando, oltre alla ottimizzazione degli spazi dell’isolato ex Caserma Berardi, recupereremo l’ambiente urbano di piazza S. Giustino e raddoppieremo la possibilità di parcheggio in centro».
«L’intesa firmata oggi - ha dichiarato il Direttore Regionale dell’Agenzia Edoardo Maggini – è un esempio di virtuosa collaborazione Stato-Ente locale per la valorizzazione e il recupero di immobili e spazi pubblici in disuso. Un lavoro di squadra che consentirà di riqualificare, grazie anche ad un finanziamento statale di 15 milioni di euro, l’Ex Caserma Berardi realizzando il primo Federal Building in Italia».
Redazione Independent