Gola Profonda è attendibile?

SANITOPOLI. LE FOTO DELLE "MELE" SONO DEL 2007. Colpo di scena al processo cosiddetto 'Sanitopoli' sulle presunte tangenti nella sanità privata abruzzese. Ad un mese e mezzo dal verdetto, atteso per la fine di luglio, l'accusa sostenuta dai magistrati pescaresi Giuseppe Bellelli e Giampiero Di Florio incassa il parere favorevole della superperizia disposta dal tribunale di Pescara sulla famosa fotosequenza delle mele (GUARDA LE FOTO) e che ritrarrebbe la presunta dazione da 200mila euro che sarebbe stata pagata da "Gola Profonda", Enzo Maria Angelini, il 2 novembre 2007 presso l'abitazione di Ottaviano Del Turco a Collelongo (L'Aquila). La conferma, oggi, arriva dai periti del Tribunale di Pescara, Roberto Baldoni e Luca Montanari, rispettivamente docente e ricercatore dell'Università La Sapienza di Roma. «Angelini ha ragione. Le foto delle mele sono state scattate il 2 novembre del 2007», hanno dichiarato in aula 1 i consulenti del Tribunale di Pescara chiamati a dirimere la questione sulle ipotesi sostenute da Giacomo Gloria, incaricato dalla difesa di Ottaviano Del Turco e Antonio Cilli per la Procura di Pescara.

L'ANALISI DEGLI SCATTI. I consulenti si sono basati sulle date contenute nella macchinetta fotografica Panasonic DMC F25 utilizzata da Enzo Maria Angelini e su altri elementi desumibili da elementi oggettivi presenti nelle stesse foto: come, ad esempio, la cartella clinica di una paziente che ha effettuato un ricovero nella nella clinica Santa Maria di Avezzano (L'Aquila) per un parto cesareo. Attraverso un calcolo matematico fra le due date, quella contenute nella macchinetta e quella presente sulla cartella clinica, i periti sono giunti ad uno ''sfasamento'' di 583 giorni, ossia un anno, sette mesi e quattro giorni. Tale ragionamento è stato, quindi, applicato anche alle foto contenute nella macchinetta, con riferimento alla fotosequenza delle mele, arrivando al 2 novembre 2007.

Redazione Independent