Gli artisti e i colori politici

Nduccio è di sinistra, Piero Mazzocchetti è di destra? Una delle certezze di questa triste campagna elettorale

Gli artisti e i colori politici

GLI ARTISTI E I COLORI POLITICI. Questa campagna elettorale ci ha dato finora due certezze: Nduccio, per chi non l'avesse capito, è di sinistra, mentre il tenore montesilvanese Piero Mazzocchetti è, evidentemente, di destra. Dice: «E come fai a esserne così sicuro?». Bene, per quanto riguarda Germano D'Aurelio in arte - appunto - Nduccio, bisogna ricordare che il comico pescarese ha più volte partecipato alle feste e alle campagne elettorali del Pd, ed era presente lunedì anche in tribunale durante la lettura della sentenza che ha assolto 'Big' Luciano D'Alfonso. Più democrat di così! Relativamente a Piero Mazzocchetti, invece, va sottolineato che martedì il cantante doveva partecipare niente meno che all'incontro elettorale di Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni all'auditorium Petruzzi di Pescara.

ALL'ALBA VINCERO' (LE ELEZIONI)? Impossibilitato a essere presente per via della febbre, Mazzocchetti ha inviato un breve videomessaggio nel quale ha accennato il famoso passaggio del 'Nessun dorma': "All'alba vincerò". Il "buon" Piero avrebbe dovuto eseguire l'inno nazionale all'evento politico di 'Fratelli d'Italia', e - seppur malato - non ha voluto rinunciare a lanciare il suo acuto augurale a Paolo Gatti, capolista abruzzese alla Camera per il partito della Meloni. Ma gli artisti non dovrebbero essere apartitici? Insomma, senza andare troppo lontano, si può dire che anche noi abbiamo i nostri Maurizio Crozza - chi non ha assistito alle polemiche per la serata del comico durante il Festival di sanremo? - e affini. A questo punto ci piacerebbe sapere quali sono le opinioni politiche di Marco Papa e Vincenzo Olivieri. Sono aperti i sondaggi.



Nicola Chiavetta