“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Gli alunni del ‘classico’ in scena per la Lisistrata
La commedia di Aristofane “pacifista e femminista” narra della fine della guerra del Peloponneso
Ieri sera un folto pubblico dall'Auditorium del Conservatorio Luisa d’Annunzio ha assistito alla messa in scena di Lisistrata la commedia di Aristofane interpretata dagli alunni del Liceo Classico di Pescara.
Sotto la regia di Rossella Mattioli e con la Musica composta ed eseguita dagli allievi del Conservatorio, Ragazze e ragazzi hanno riproposto la Commedia "Pacifista e femminista" del commediografo greco messa in scena per la prima volto NEL 411 a.c.. Pacifismo e condizione della donna sono stati il leit motiv della pièce teatrale di Aristofane e che ancora oggi sono di attualità come il conflitto Russia Ucraina che rischia di degenerare nella terza guerra mondiale.
Così come nella Commedia Lisistrata la guerra del Peleponneso ebbe fine con equo compromesso, allo stesso modo le guerre in Europa e nel Medio Oriente possono cessare con un accettabile accordo. E forse, ora che i conflitti si stanno allargando, è proprio alle donne che spetta il compito di "costringere gli uomini" a porre fine alle ostilità magari con metodi diversi dallo "sciopero del sesso" di Lisistrata.