Giù le mani dai lupi!

Parte la campagna organizzata da WWF e Restiamo Animali per lanciare la raccolta firme in difesa del lupo

Giù le mani dai lupi!

#GIU'LEMANIDAILUPI. Balla coi lupi. Anzi per i lupi. Oggi, in 10 piazze italiane (da Venezia a Reggio Calabria), 10 flash-mob a passo di tango organizzati da Wwf e Restiamo Animali per lanciare la raccolta di firme in difesa del lupo. L’appuntamento principale è a Roma, in Piazza del Campidoglio, dove (dalle 19 alle 20) un gruppo di tangueros si lancerà in maxi milonga (sfiora l’icona blu per leggere il programma). L’obiettivo? Fare pressing sul nuovo «Piano di conservazione e gestione del lupo in Italia» realizzato dal Ministero dell’Ambiente, che dovrebbe essere approvato entro aprile dalla Conferenza Stato-Regioni. Il Wwf denuncia che il piano prevede – per la prima volta dagli anni ’70 - la possibilità di uccidere legalmente fino a 60 lupi all’anno, cioè circa il 4% degli esemplari presenti in Italia. Proprio grazie alla messa al bando della caccia al lupo, nel 1971, negli ultimi 50 anni la condizione di questi animali è molto migliorata: i lupi censiti sono circa 1.600 contro i 100 presenti allora. Tuttavia si tratta ancora di animali a rischio. Secondo il Corpo Forestale, tra il 2013 e il 2015 sono stati 115 i lupi trovati morti. Le minacce principali sono il bracconaggio, che ogni anno interessa il 20% degli animali, e l’ibridazione (cioè l’incrocio con cani randagi) che riguarda il 40% degli esemplari.

Naturalmente AbruzzoIndependent.it, il quotidiano SpoltoreNotizie.it e l'associazione PiùAbruzzo che si batte per la difesa della natura e la giustizia animale sarà in prima linea con la sua campagna #GiùLeManiDaiLupi.

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Redazione Independent