“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Fuoco in Piazza Salotto, si cerca un uomo in fuga
L’episodio criminale poco dopo pranzo davanti ad alcuni locali: c’è un ferito grave. Sul posto un’ambulanza e la polizia
Momenti di panico poco fa, all’ora di pranzo, a Piazza Salotto, per una azione criminale con le armi di cui si sa ancora pochissimo. Sul posto c’è una ambulanza del 118 e la polizia della Squadra Mobile sezione anticrimine per i rilievi del caso. Secondo alcune testimonianze un uomo a volto scoperto avrebbe esploso tre colpi di pistola verso alcuni locali all’angolo della piazza principale della città, ormai teatro di scene sempre più incedibili, colpendo una persona, per poi darsi alla fuga in direzione nord. Ovviamente c’è grande preoccupazione, poiché questo fatto e’ capitato davanti a decine di persone e con tanti bambini a passeggio coi genitori.
****SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI****
La persona colpita, un giovane pescarese 23enne dipendente del locale, non sarebbe in pericolo di vita ma e’ ricoverata in rianimazione con ferite al torace ed al collo. Alla base del gesto forse una vendetta legata ad un rissa consumatasi alcuni giorni fa proprio in quel punto dove e’ avvenuta l’aggressione, ma non si escludono altre piste tra cui i futili motivi legati ai tempi di attesa. Nulla di certo, le indagini sono in corso.
LE PAROLE DEL SINDACO CARLO MASCI
“Sono da poco uscito, dopo circa tre ore, dalla sala di controllo del nostro sistema di telecamere, che abbiamo messo immediatamente a disposizione, unitamente ai nostri operatori informatici della Polizia Municipale, delle Forze dell'Ordine che stanno indagando sull'efferato episodio accaduto oggi a Pescara. In questo momento il mio pensiero va a quel ragazzo colpito in maniera vigliacca dai colpi di arma da fuoco mentre stava lavorando, prego per lui in questo giorno che avrebbe dovuto essere di Pace e che è stato funestato da questo assurdo episodio. Preghiamo tutti per lui. Sono certo che le indagini in corso permetteranno in tempi brevi di consegnare alla Giustizia il colpevole di un atto tanto inspiegabile quanto violento, a Pescara chi compie azioni criminali non può e non deve avere scampo. Non posso aggiungere altro, se non esprimere solidarietà ai titolari dell'attività dove è avvenuto il fatto, da sempre imprenditori e lavoratori che danno lustro alla città, anch'essi vittime incolpevoli di un gesto di delinquenza pura”.
LA TESTIMONIANZA DEL TITOLARE DEL LOCALE
“È entrato nel locale con il suo bicchiere di vino ed ha iniziato a inveire contro il mio dipendente, lamentandosi, da quanto abbiamo capito, per i tempi di attesa. Gli ha dato prima un pugno, poi ha tirato fuori la pistola ed ha sparato. Quello che si vede nelle immagini di videosorveglianza fa impressione”, ha detto il titolare del locale.
L’aggressore, secondo le informazioni fornite dall’imprenditore, stava pranzando all’esterno del locale; non era un cliente fisso, ma pare fosse stato nell’attività anche venerdì sera.
“Spero solo che il ragazzo si riprenda - ha aggiunto - dall’ospedale al momento non abbiamo aggiornamenti. Lì c’è anche un’altra dipendente, che ha provato a calmare l’aggressore. Sta bene, ma è sotto shock”.