“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Funghi, la Asl attiva servizio gratuito sulla commestibilità
Quasi la metà del materiale micotico sottoposto a verifica è tossico e pericoloso per il consumo umano
FUNGHI, DAL 15 SETEMBRE ATTIVO IL SERVIZIO (GRATUITO) SULLA COMMESTIBILITA’. Dal 15 settembre prossimo la Asl sarà la custode della sicurezza di chi raccoglie i funghi nei boschi. Da lunedì prossimo, infatti, verrà attivato, al Distretto sanitario di Avezzano, in via Monte Velino, il servizio di controllo sulla commestibilità dei funghi. Nel linguaggio burocratico si chiama ‘ l’ispettorato micologico’ e fa capo al Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione. Un ‘ombrello’ di protezione che la Asl 1 aprirà lunedì prossimo e manterrà fino al 28 novembre prossimo, sulla salute dei tanti appassionati che raccolgono funghi nei boschi. La direzione Asl, guidata dal Manager Giancarlo Silveri, ha così recepito le istanze dei tanti cittadini appassionati di funghi che ora, nella Marsica, potranno avvalersi dell’importante check up che svela la tossicità o meno dei funghi.
Il servizio di verifica della commestibilità riavviato dall’azienda sanitaria, è del tutto gratuito e funzionerà tre giorni a settimana, all’interno dei locali del Servizio veterinario: Lunedì ore 12.00- 13.00, martedì ore 11.00 – 13.00 e venerdì ore 12.00 – 13.00.
Il medico veterinario, incaricato di svolgere il servizio, è il dr. Stefano Maggi. In caso di esito positivo della verifica dei funghi, la Asl rilascia un certificato di commestibilità; se invece l’esame è negativo, i funghi vengono destinati alla distruzione. Chi raccoglie funghi nei boschi e vuole sapere se sono o meno commestibili può andare, nei giorni indicati, al distretto sanitario di via Monte Velino, senza prenotazioni né atti burocratici.
Nel 2011, il servizio Asl effettuò 143 controlli: in 84 casi venne rilasciato il certificato di commestibilità, nei restanti 59 fu negato e quindi i funghi vennero banditi dalla tavola. Lo scorso anno, a Ottobre, in un mese di verifiche, il servizio Asl dette invece l’ok al consumo in tutti i 39 casi sottoposti a ispezione micologica. L’attivazione del servizio per quest’anno, da settembre a novembre, assume un’importanza notevole se si tiene conto che, nella Marsica, i possessori del tesserino per la raccolta del prodotto micologico sono oltre 2.000.
Nel corso degli anni passati, già dal 2003 al 2007, l’attività di ‘check up’ sui funghi ricevette molte richieste di accertamento da parte dei cittadini, con punte anche di 240 controlli nel periodo giugno-novembre.
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