“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Fugge dai domiciliari per minacciare l'uomo che l'aveva denunciato: arrestato
Ancora guai per un 28enne bulgaro già noto alle forze dell'ordine per vari reati. Aveva intenzione di farsi giustizia contro la sua vittima
EVADE DAI DOMICILIARE E TORNA A L’AQUILA PER MINACCIARE CHI L’AVEVA DENUNCIATO. Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Questura di L’Aquila hanno arrestato un cittadino bulgaro di 28 anni, noto alle forze dell’ordine, che era evaso dai domiciliari per andare a minacciare l'uomo che l'aveva denunciato. Sul soggetto, infatti, pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di l’Aquila, per i reati di tentata rapina e lesioni commessi verso un anziano signore aquilano, minacciato e colpito con una spranga di ferro e delle pietre al fine di costringerlo a consegnargli denaro.
Tra il 13 ed il 14 dicembre, nella notte, è stato nuovamente arrestato dagli agenti della Volante presso il centro “La Meridiana” perché aveva nuovamente aggredito la persona che lo aveva denunciato, con il chiaro intento di vendicarsi ed estorcergli denaro.
A seguito del brutto episodio il cittadino bulgaro aveva patteggiato un anno e due mesi di reclusione da scontare in detenzione domiciliare presso una Casa Famiglia di Roma ma, sottraendosi alla misura restrittiva, è tornato a minacciare l’anziano signore.
Immediata la risposta degli operatori di polizia, che venuti a conoscenza della custodia cautelare in carcere disposta dal GIP, l’hanno trovato presso il piazzale posteriore del centro commerciale “il Globo”, mentre beveva una birra, seduto su una panchina.
Lo straniero è stato quindi arrestato e condotto presso la Casa circondariale di L’Aquila.
Ulteriori particolari potranno essere richiesti al dirigente dell’U.P.G.S.P., dr. Nicola Di Pasquale.
Redazione Independent