“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Frane nell'Alto Vastese: Bruno Forte va a verificare di persona
Sopralluogo del vescovo nella strada di collegamento tra Furci e fondovalle Treste: "I piccoli comuni non possono affrontare da soli l'emergenza"
FRANA L'ALTO VASTESE. In occasione della stazione quaresimale per la Zona pastorale di Gissi, a Furci l'arcivescovo della diocesi di Chieti-Vasto, Bruno Forte prendendo atto del fatto che i piccoli comuni non possono affrontare da soli, con le proprie risorse, il problema delle frane, ha voluto visionare personalmente il movimento franoso che ha interessato la strada di collegamento tra Furci e la fondovalle Treste, dove un intero tratto di carreggiata è franato per oltre 4 metri. La frana interessa un'arteria strategica per Furci e anche per i paesi limitrofi, poichè permette ai lavoratori di raggiungere agevolmente e velocemente la zona industriale di San Salvo. Il Comune aveva già predisposto le schede tecniche di segnalazione dei danni provocati dal maltempo da presentare alla sala operativa della Protezione Civile della Regione Abruzzo per richiedere lo stato di calamità. Ora occorrerà rivedere la stima del danno nel tratto interessato dalla frana. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Angelo Marchione al vescovo per questa testimonianza di attenzione concreta verso l'emergenza che ha colpito il territorio. Al presule, il parroco di Furci, Don Graziano Fabiani, ha voluto rivolgere un appello a farsi portavoce delle principali criticità che il comprensorio del vastese si trova a vivere: la chiusura di alcune fabbriche della Val Sinello (per il caso Golden Lady il vescovo Bruno Forte si era battuto in prima persona), la chiusura di alcuni reparti dell’Ospedale di Gissi; le strade impercorribili; ingenti danni all'agricoltura e frane sulla viabilità principale e secondaria causate dall’ultima e devastante nevicata del 6 marzo (la frana di Furci; quella che sta minando la ex statale 86 nel tratto tra Furci e il bivio di Gissi; la frana gravissima tra Fraine e Castiglione, quelle di Guilmi e Carpineto Sinello. L'appello del parroco, raccolto dal vescovo, è stato poi rivolto a favore di una preghiera collettiva per un territorio in sofferenza.
Redazione Independent