Foto ai raccoglitori di frodo

RACCOGLITORI DI FRODO - Denunciati dalla Squadra Mobile di Teramo tre soggetti responsabili di aver rapinato una signora a Valle castellana (Teramo) nel mese di settembre 2011. L'accusa è rapina aggravata in concorso e violenza privata. La richiesta è stata firmata dalla procura della repubblica di Ascoli Piceno, dal sostituto procuratore Cinzia Piccioni

I FATTI - Il 23 settembre 2011 nella frazione di Piano Maggiore, comune di Valle Castellana, una cittadina, notando la presenza di unh autocarro stracarico di legna, si è fermata con la pripria autovettura per scattare delle foto al mezzo, allo scopo di documentare il passaggio in una zona viatata. Gli operai, avendo visto la scena, sono scesi dal mezzo e si sono messi davanti l'auto della donna per impedirle di allontanarsi. Hanno, poi, aperto l'auto e, dopo avere bloccato la donna con forza, si sono impossessati della macchinetta fotografica e della borsa contenente, oltre i documenti, la somma di 800 euro. Oltre alla rapina c'è stata nache violenza, dato che la donna si è dovuta far medicare in ospedale.

LE INDAGINI - Non è stato semplice risalire ai responsabili. In particolare uno degli indagati, un romeno, aveva collaborato con l'azienda agricola di proprietà degli altri due indagati (italiani), solo in prova e per un giorno soltanto. Si è risaliti a loro attraverso l'esame dei telefonini presenti in quella zona ed, attraverso la banca dati, si è potuto individuare gli autori

I DENUNCIATI - G.L., classe 1963, nato a Valle Castellana, pregiudicato con precedenti per lesioni personali, ingiuria, minacce, danneggiamento e distruzione di bellezze naturali, Tutti reati commessi nella zona di Valle Castellana e Rocca Santa Maria. G.L, classe 1987, figlio, residente a Valle Castellana. D.S., classe 1985, romeno, residente a teramo.