“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Forza Italia incalza Paolucci: "L'assessore è ancora omissivo"
Atri, Penne, Popoli, Atessa, Ortona, Giulianova, Sulmona, Guardiagrele, Sant'Omero ed altri presidi ospedalieri rischiano la chiusura
"Silvio Paolucci e' ancora omissivo e continua a non chiarire cosa sara' della Sanita' abruzzese. Oggi e' stato anche bocciato dalla sua stessa maggioranza costretta a rivotare la mozione presentata dal centrosinistra, copia e incolla del documento proposto da Forza Italia, che di fatto avrebbe dovuto sostenere e difendere l'assessore alla Sanita'. Al momento della prima votazione infatti e' mancato clamorosamente il numero legale (presenti solo 15 consiglieri) e il centrosinistra si e' visto costretto a recuperare i consiglieri che si erano allontanati dall'Aula". E' quanto dichiarano in una nota i consiglieri regionali di Forza Italia, al termine della seduta straordinaria del Consiglio regionale.
"Il centrosinistra - prosegue la nota - esce in modo pessimo da un Consiglio straordinario nel corso del quale ha mostrato di non avere argomenti, dove ha presentato un documento 'toppa', copia e incolla del nostro. Il nodo della questione - prosegue la nota dei consiglieri del centrodestra - e' il famigerato Decreto Lorenzin (n. 70/2015) che ridisegna la mappa e l'organizzazione della rete ospedaliera a cui le Regioni e le strutture sanitarie dovranno adeguarsi entro il 2016. Ma la nostra Regione, dopo un'azione profonda di risanamento del sistema e un riequilibrio dei conti della sanita', ha ampiamente dimostrato di poter conciliare un ritrovato equilibrio strutturale del bilancio con i livelli assistenziali richiesti, recuperando tutti quei gap sanitari (economici e di servizio) che ne avevano causato il commissariamento. Il Governo nazionale deve prendere atto di tale percorso e consentire all'Abruzzo di uscire dal Commissariamento senza subordinarlo ad ulteriori adempimenti, come il recepimento del Decreto 70/2015. In Abruzzo, il piano di riordino della sanita' avra' importanti conseguenze sul sistema della rete ospedaliera, della rete dell'emergenza urgenza e dell'assistenza territoriale e richiede, quindi, l'adozione di un criterio di applicazione prudente e progressivo determinato anche dalla discussione in seno al Consiglio Regionale della strategia sanitaria regionale, cosa che sino ad oggi, nonostante i termini per l'adozione siano scaduti, non e' avvenuta e la cosa grave e' che oggi, cosi' come in V Commissione nei giorni scorsi - concludono i consiglieri di Forza Italia - l'assessore alla Sanita' Paolucci non ha dato risposte chiare ed esaustive che permettessero di delineare un quadro chiaro delle opportunita' di salute ai cittadini abruzzesi".
Redazione Independent