Formazione aziendale: cosa sapere per essere sempre a norma con la tua attività

A cosa serve? Come pianificarla? Come funziona il metodo Smart? Nell’articolo alcuni consigli utili per una soluzione di successo

Formazione aziendale: cosa sapere per essere sempre a norma con la tua attività

La formazione aziendale è un elemento chiave per lo sviluppo e il successo di un'impresa, sia essa piccola o grande. Permette di acquisire nuove competenze, aggiornare quelle esistenti e favorire la crescita professionale dei propri dipendenti, così da potersiperfezionare insieme, inseguendo i medesimi obiettivi.

A cosa serve la formazione aziendale?

La formazione aziendale è un vero e proprio investimento, ed è fondamentale per mantenere un'azienda competitiva e all'avanguardia nel proprio settore di riferimento. Come detto, questa operazione viene scelta per inseguire determinati obiettivi: il principale è il miglioramento delle competenze dei dipendenti, dato che consentirà loro di acquisire nuove conoscenze e abilità, migliorando le performance e la produttività.

 

Un discorso del genere vale anche per temi molto delicati come la fatturazione elettronica. Qui si consiglia di seguire un corso e-learning professionale dedicato alla conservazione digitale dei documenti, per essere perfettamente a norma di legge. Altri vantaggi della formazione aziendale sono la riduzione del turnover del personale, la creazione di un ambiente in grado di attirare i migliori talenti in circolazione, e la possibilità di adattarsi alle continue evoluzioni del mercato.

Come pianificare la formazione aziendale?

Per pianificare con successo la formazione aziendale, è importante seguire alcuni passaggi fondamentali. Per prima cosa, è bene analizzare le esigenze formative del personale e dei professionisti, identificando le competenze che l'azienda desidera sviluppare o potenziare. In secondo luogo, una volta individuate le aree sulle quali intervenire, è bene definire degli obiettivi realistici e soprattutto chiari.

 

Poi è opportuno scegliere i vari metodi di formazione e gli strumenti da utilizzare. Per fare un esempio concreto, abbiamo già citato l'e-learning (ovvero la formazione a distanza tramite video e altri strumenti digitali). Esistono però anche altre vie, come i classici corsi in aula, i workshop e il coaching diretto. L'importante è valutare qual è il sistema migliore in base ad ogni circostanza.

 

Infine, si dovrebbe sempre misurare l'impatto della formazione sulle competenze dei dipendenti e sull'efficienza aziendale, al fine di apportare eventuali correzioni e miglioramenti nel tempo.

Come funziona il metodo SMART?

Il metodo SMART è un approccio sistematico per definire gli obiettivi in modo efficace, e viene spesso utilizzato per pianificare la formazione aziendale, seguendo alcuni criteri di base. Criteri che, per la cronaca, danno vita all'etichetta S.M.A.R.T. (un vero e proprio acronimo).

Specifico: gli obiettivi formativi devono essere chiari e dettagliati, e privi di ogni ambiguità. Ciò consentirà ai dipendenti di comprendere esattamente cosa si aspetta da loro l'azienda.
Misurabile: ogni obiettivo deve essere quantificabile, in modo da poter valutare i progressi dei dipendenti e misurarne i risultati.
Attuabile: gli obiettivi devono essere realizzabili nel concreto e ragionevoli, tenendo conto delle risorse disponibili e delle competenze dei dipendenti.
Realistico: gli obiettivi formativi, inoltre, devono essere pertinenti e coerenti con la strategia definita dall'azienda e con le esigenze o possibilità dei dipendenti.
Temporizzato: infine, gli obiettivi da raggiungere devono avere una scadenza precisa.

In conclusione, la formazione aziendale è uno strumento essenziale per garantire la competitività delle imprese sul mercato e il rispetto delle norme vigenti. Metodi come lo SMART, dunque, possono aiutare a raggiungere ottimi risultati.